Passaporti dimenticati alla Questura

Le motivazioni di questa situazione andrebbero chieste direttamente agli interessati. Di certo, la maggior parte di loro aveva fretta di ottenere il passaporto per viaggiare all’estero. Ma una volta pronto, sembra che si siano dimenticati di ritirarlo. Sono ben 1.183 i passaporti in giacenza presso gli uffici della Questura di Brescia.

Questo numero è in costante crescita: se nel 2020 erano 83 e nel 2021 erano 56 (anni comunque con numeri ridotti a causa della pandemia), nel 2022 sono aumentati a 253 e nel 2023 sono triplicati arrivando a 791. Questi dati spiegano il totale che si avvicina a 1.200.

Evidentemente non si trattava di urgenze, oppure una volta passato del tempo, i viaggi sono stati cancellati e quindi il passaporto non è più stato utile. Tra coloro che non hanno ritirato il documento, ci sono anche persone che avevano giustificato l’urgenza con l’acquisto di biglietti aerei per Londra a soli 16 euro. Una mossa fatta solo per accedere alla corsia preferenziale.

Questo fenomeno era già stato evidenziato alcuni mesi fa, ma continua ad aumentare. A ottobre, il questore Eugenio Spina si era detto “stupito di fronte a questo dato che ho ricevuto dai nostri uffici. Abbiamo fatto e continueremo a fare sforzi per soddisfare i cittadini, ma vedere che così tante persone non vengono a ritirare il passaporto che hanno richiesto urgentemente ci costringerà a rivedere alcuni aspetti delle procedure d’urgenza”.

È importante ricordare che il passaporto è un documento essenziale per viaggiare all’estero e dovrebbe essere ritirato una volta pronto. Lasciarlo in giacenza presso la Questura non solo crea disagi per gli uffici, ma impedisce anche ad altre persone di ottenere il proprio passaporto in tempi brevi. Si spera che questa situazione venga risolta al più presto e che i cittadini si prendano cura del proprio documento una volta ottenuto.

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