Attività di controllo del territorio contro lo spaccio di droga a Como
Le forze dell’ordine continuano a svolgere attività di controllo del territorio per contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti a Como.
Nel pomeriggio di sabato 20 gennaio 2024, una pattuglia della Polizia di Stato ha sorpreso un uomo di 33 anni originario del Mali, regolare con le norme sul soggiorno, che nascondeva 5 involucri di hashish, per un peso totale di 26 grammi e mezzo, nei calzini e nelle tasche del giubbotto, nei pressi del Tempio Voltiano ai giardini a lago.
L’uomo ha reagito in modo violento nel tentativo di sottrarsi al controllo, colpendo i poliziotti con calci, pugni e minacce. Per questo motivo, oltre che per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato denunciato anche per violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Nella serata dello stesso giorno, una pattuglia dell’Esercito Italiano, impegnata nell’operazione “Strade Sicure” e che collabora costantemente con la Polizia di Stato nel controllo del territorio nelle zone più problematiche della città, ha notato una coppia che litigava animatamente nei pressi di via Cadorna, in zona mercato.
Gli uomini dell’Esercito hanno prontamente allertato la sala operativa della Questura, che ha inviato sul posto una volante. Dopo aver riportato la calma tra i due litiganti, un pakistano di 29 anni residente a Varese e una donna ucraina di 35 anni residente a Desio, i poliziotti hanno effettuato un controllo di polizia. Durante la perquisizione, sono stati trovati quasi 8 grammi di droga, tra hashish e marijuana, nelle tasche dell’uomo.
Il pakistano è stato quindi condotto in Questura, dove è stato sanzionato amministrativamente per il possesso di stupefacente e per ubriachezza.
