Arrestati 10 italiani per associazione a delinquere finalizzata al furto di autovetture
Nella mattinata del 20 gennaio, i Carabinieri della Compagnia di Corsico, insieme ad altri Reparti Arma, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 10 cittadini italiani, tra i 21 e i 58 anni, accusati di associazione a delinquere finalizzata al furto, ricettazione e riciclaggio di autovetture. L’ordinanza è stata emessa dal GIP del Tribunale di Milano su richiesta della Procura della Repubblica locale.
Le indagini sono iniziate lo scorso luglio, dopo il furto di un veicolo nel territorio di Settimo Milanese. Grazie a numerosi accertamenti investigativi, tra cui attività tecniche e servizi di controllo e pedinamento, è stato possibile scoprire l’esistenza di un’organizzazione criminale composta da soggetti dell’hinterland milanese e da altri provenienti da Cerignola, in provincia di Foggia. Complessivamente, il gruppo ha commesso 63 furti e 46 episodi di ricettazione/riciclaggio di autovetture, oltre ad altri reati.
Le indagini hanno permesso di identificare i vari ruoli all’interno dell’associazione. Alcuni membri si occupavano di ricevere gli ordini per i veicoli da rubare, individuarli e compiere il furto, successivamente bonificando le auto rimuovendo il sistema di rilevamento GPS e disattivando gli allarmi. Un altro gruppo, gli “staffettisti”, trasportava le auto rubate da Milano a Cerignola per consegnarle ai richiedenti.
Ulteriori approfondimenti hanno rivelato che alcuni autori dei furti, provenienti da Cerignola, soggiornavano in un hotel milanese senza registrare la loro presenza, rendendo difficile la loro individuazione. Durante le indagini, sono stati arrestati tre soggetti in flagranza di reato, mentre altri sei sono stati denunciati per attività illecite connesse. Sono state inoltre sequestrate varie attrezzature utilizzate per commettere i reati.
Dei 10 indagati, nove sono stati condotti in carcere, di cui uno era già detenuto per un’altra causa, mentre un altro è stato posto agli arresti domiciliari.