Le torri faro dello Stadio Sinigaglia di Como verranno abbassate per limitare l’interferenza con gli idrovolanti e consentire l’agibilità dei nuovi mille posti messi a disposizione dei tifosi lariani. Questa mattina si è svolta una riunione negli uffici di ENAC, all’aeroporto di Malpensa, alla presenza dell’assessore alle Opere Pubbliche del Comune di Como, Maurizio Ciabattoni, dei rappresentanti del Como 1907, del responsabile della sicurezza dell’Aero Club di Como, Giorgio Porta e del dirigente del Settore Opere Pubbliche Luca Noseda.
La questione ha avuto una lunga durata a causa dell’installazione dei mille nuovi seggiolini avvenuta all’inizio di novembre scorso. Tuttavia, l’utilizzo delle sedute è stato limitato a causa dell’altezza di uno dei riflettori, in particolare quello vicino all’Hangar. L’opinione dell’ENAC era molto attesa e oggi è finalmente arrivata.
“Per limitare l’interferenza delle torri con il volo degli idrovolanti, è stato stabilito di procedere nel più breve tempo possibile alla riduzione dell’altezza delle torri faro dello Stadio Sinigaglia. Questa riduzione è stata resa possibile grazie all’intervento del Como 1907, che ha sostituito le lampade installate, abbassando così il “punto di proiezione”. Per cercare di risolvere un problema che affligge lo Stadio Sinigaglia da oltre dieci anni, il Comune di Como e il Como 1907, in sinergia e consultando la Soprintendenza, procederanno con gli interventi discussi nella riunione con l’ENAC”.
Questo importante passo avanti permetterà ai tifosi di godere dei nuovi posti disponibili nello stadio, senza interferire con il volo degli idrovolanti. La collaborazione tra le varie parti coinvolte dimostra l’impegno e la volontà di risolvere le problematiche che si presentano, garantendo il miglioramento delle infrastrutture sportive della città di Como. Ora si attende con ansia l’avvio dei lavori per poter finalmente godere appieno delle nuove strutture e supportare la squadra del Como 1907 durante le partite.
