Nel comune di Solaro, nella giornata di giovedì 18 gennaio, è stata presentata una lettera al Municipio firmata dall’amministratore di condominio Italo Spanò dello studio omonimo di Cesano Maderno. La lettera riporta le lamentele dei residenti dei condomini ai civici 9 e 18 di Corso Europa riguardo agli episodi di schiamazzi serali nella stessa zona. Questi problemi erano già stati segnalati in passato e l’Amministrazione Comunale era già intervenuta con un’ordinanza per la chiusura anticipata di un’attività commerciale nel giugno del 2022. Nel tempo, l’Amministrazione ha anche lavorato per migliorare l’area, asfaltando la strada, regolamentando i parcheggi e rifacendo l’illuminazione, un investimento importante in termini di risorse economiche.
L’Assessore con delega alla Polizia Locale, Christian Talpo, ha avuto incontri e riunioni con i residenti negli ultimi anni, facendo da portavoce delle loro richieste con le forze dell’ordine, fino alla recente interruzione unilaterale dei rapporti decisa dai residenti senza preavviso. Nel frattempo, non sono state fatte ulteriori comunicazioni ufficiali da parte dell’amministratore di condominio, né sono state presentate denunce per atti illeciti da parte delle forze dell’ordine, né sono state segnalate aumenti nella presenza di rifiuti nell’area.
Dopo un’indagine e un approfondimento della problematica da parte della polizia locale, verrà emessa una nuova ordinanza per la chiusura anticipata dell’attività commerciale al fine di tutelare il rispetto e la tranquillità dell’area residenziale e dei suoi abitanti.
Il sindaco Nilde Moretti ha commentato le accuse rivolte all’Amministrazione Comunale di non essersi occupata della situazione, sottolineando che le iniziative intraprese dimostrano il contrario. È stato riferito che alcuni residenti hanno incontrato un esponente della Lega di Ceriano Laghetto, e come sempre accade con questa persona, la problematica è stata strumentalizzata per fini politici. È evidente che dopo un anno e mezzo dall’ultima comunicazione ufficiale, e solo a seguito di quell’incontro, è stata ricevuta una nuova lettera dell’amministratore di condominio nella quale non si specificano l’entità e le cause dei disagi dei residenti, rimandando semplicemente a quanto segnalato nel giugno del 2022, prima che fossero completati i lavori.
L’Amministrazione Comunale non sottovaluta il problema, ma non accetta una simile intrusione senza avere piena consapevolezza dei fatti e delle azioni intraprese fino a questo momento. Non si è mai messo in discussione il lavoro delle forze dell’ordine, che hanno affrontato il caso con competenza e professionalità, e si continua a lavorare al loro fianco per risolvere le problematiche segnalate dai cittadini, anche se magari in modo silenzioso, ma sempre attraverso i canali istituzionali appropriati.
Un esempio è l’operazione recente per la sicurezza del quartiere San Pietro, che è stata programmata in collaborazione per settimane. L’Amministrazione ha risposto alla lettera, ha continuato a raccogliere informazioni e ha predisposto un’ordinanza specifica, simile a quella già realizzata in passato. Si è sempre cercato di agire nel limite delle possibilità. Si invita quindi i residenti a fare lo stesso e a contattare immediatamente il numero unico delle emergenze 112 in caso di fatti sospetti e a presentare denunce formali alle forze dell’ordine in caso di illeciti, come richiesto in queste situazioni.
