LEGNANO – Un incontro formativo sulle tematiche del bullismo e del cyberbullismo si è svolto ieri presso l’Isis “Antonio Bernocchi” di Legnano. Gli studenti delle classi prime hanno partecipato a questa lezione speciale con agenti della Polizia Postale del Compartimento per la Lombardia. L’attività, che si è tenuta presso l’istituto “Artemisia Gentileschi” di Milano, fa parte delle azioni messe in campo dalla scuola per contrastare e prevenire questo fenomeno.
Durante l’incontro, i ragazzi sono stati informati sui rischi del web e sulle tipologie di reato che si possono commettere su internet. La legge 71 del 2017 permette ai minori di denunciare alla Polizia Postale senza coinvolgere necessariamente i genitori, cosa che spesso risulta difficile da fare.
Sono stati discussi i pericoli dell’adescamento online e del grooming, ovvero le tecniche di manipolazione psicologica con cui adulti malintenzionati, spesso nascosti dietro profili falsi, inducono i minori ad abbassare le proprie difese. Si è parlato anche di sexting e revenge-porn, ovvero la condivisione di materiale video e fotografico contenente contenuti sensibili che espone i giovani al rischio di essere ricattati e offesi, anche da persone che si ritenevano vicine e fidate.
È importante sottolineare che la responsabilità degli atti di cyberbullismo non ricade solo sugli autori o su chi per primo condivide un contenuto offensivo. Anche inoltrare, commentare o fare da cassa di risonanza a tali contenuti rende complici, spesso inconsciamente, e comporta conseguenze penali.
Durante l’incontro è stato rivolto un monito a tutti i partecipanti: “Non cadere nella rete”. Il relatore ha sottolineato che la parola “rete” ha anche un significato positivo, ovvero la rete di persone che ci sostiene. Se qualcuno dovesse essere vittima di bullismo o cyberbullismo, è importante non rimanere solo. Viene quindi invitato a parlarne con un adulto, che sia un genitore, un insegnante o il referente dell’istituto per la tematica del bullismo. È importante ricordare che la scuola è in prima linea in questa lotta.