Assolti i quattro imputati per detenzione ai fini di spaccio
Il tribunale di Lecco ha assolto Ettore e Paolo Masera, Sergio Lazzari e Roberto Ciampi dall’accusa di detenzione ai fini di spaccio. L’inchiesta era iniziata nel 2016, quando la Squadra Mobile della questura di Sondrio aveva intercettato due corrieri con 10 chili di cocaina e uno di marijuana. Successivamente, l’indagine si era allargata coinvolgendo anche i quattro residenti in provincia di Lecco.
Nell’udienza di fine novembre, il pubblico ministero Mattia Mascaro aveva chiesto pene che variavano dai 2 ai 5 anni di reclusione, oltre a multe che andavano dai 3.000 ai 5.000 euro. Tuttavia, i difensori degli imputati hanno smontato le accuse e respinto il coinvolgimento dei lecchesi, come ricostruito dalla Squadra Mobile di Sondrio.
Oggi, al termine della camera di consiglio, il giudice Gianluca Piantadosi ha assolto i quattro imputati con formula piena, affermando che “il fatto non sussiste”. Questa decisione segna la fine di un lungo processo, caratterizzato da numerose udienze e colpi di scena.
I quattro imputati erano stati indicati come corrieri del traffico di droga tra l’Olanda e l’Italia, in particolare per le piazze della Valtellina e della provincia di Lecco. Tuttavia, il tribunale ha ritenuto che non vi fossero prove sufficienti per dimostrare la loro colpevolezza.
Questa sentenza rappresenta una vittoria per gli imputati e i loro difensori, che hanno dimostrato la loro innocenza di fronte al giudice. Ora, i quattro potranno finalmente tornare alle loro vite normali, dopo un periodo di grande stress e incertezza.
È importante sottolineare che l’assoluzione non significa necessariamente che i quattro imputati siano estranei al mondo della droga. Tuttavia, secondo il tribunale, non sono state fornite prove sufficienti per dimostrare la loro colpevolezza in questo specifico caso.
In conclusione, questa sentenza rappresenta una tappa importante in un processo complesso e controverso. Ora spetta alle autorità competenti continuare a indagare e combattere il traffico di droga nella nostra regione, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini.
