Aumento delle chiamate alla Polizia di Stato e delle denunce nel 2023

I dati pubblicati dalla Questura di Monza e Brianza evidenziano un aumento significativo delle chiamate alla Polizia di Stato nel corso del 2023. Sono stati registrati quasi 17.000 chiamate, un incremento di 5.000 rispetto all’anno precedente. Le denunce e le querele ricevute sono state 1.552, mentre le persone denunciate sono state 357 e quelle arrestate 48.

Per quanto riguarda la prevenzione e il contrasto della criminalità, i numeri sono in generale in aumento. La “Squadra Volante” ha effettuato 213 servizi di soccorso pubblico e ha risposto a 372 episodi di furto e 426 liti e lesioni, numeri simili a quelli del 2022. Tuttavia, sono aumentate le rapine, passate da 12 a 16, e i danneggiamenti, saliti da 107 a 183.

Nel territorio di Monza e provincia sono stati effettuati 119 servizi di vigilanza, con l’impiego di 238 pattuglie della Questura e altri 147 “straordinari” con la collaborazione del Reparto prevenzione crimine “Lombardia” della Polizia. Le denunce per furto sono diminuite, passando da 529 a 386 rispetto all’anno precedente. Di queste, 86 riguardavano furti in abitazione, 26 furti di auto e 43 danneggiamenti di veicoli in sosta. Le denunce per violenze sessuali sono diminuite da 15 a 8, mentre quelle per lesioni dolose sono passate da 54 a 39. Non sono state denunciate omicidi. Sono diminuite anche le truffe e le frodi informatiche, passando da 167 a 86.

Nell’ambito dell’attività di polizia giudiziaria della Squadra Mobile, sono state emesse 285 deleghe Codice Rosso, con 61 persone arrestate (17 delle quali in flagranza di reato) e il sequestro di 15,5 chili di stupefacenti. Sono state anche disposte 1.723 ordinanze per servizi di ordine pubblico.

La divisione Anticrimine ha emesso 127 avvisi orali, di cui tre rivolti a minorenni, 130 fogli di via obbligatori (31 in più rispetto al 2022), 28 Daspo sportivi, 19 Daspo urbani e 12 proposte di sorveglianza speciale. Sono state eseguite anche due proposte di sequestro patrimoniale di beni. L’ufficio minori e vittime vulnerabili ha emesso complessivamente 70 ammonimenti, più del doppio rispetto al 2022.

I permessi di soggiorno rilasciati a stranieri sono diminuiti da oltre 24.000 a 18.000, mentre le istanze di protezione internazionale sono aumentate da 397 a 1.502. Sono stati emessi 177 ordini di allontanamento dal territorio nazionale, effettuati 12 accompagnamenti alla frontiera e 81 ai Centri permanenza rimpatri. Sono state rilasciate tre licenze per la vendita di armi (nessuna nel 2022) e 1.347 licenze di porto di fucile, oltre a 81 nulla osta per l’acquisto di armi con munizioni. Il questore ha anche disposto nove provvedimenti amministrativi di sospensione della licenza per altrettanti locali, in conformità al Testo unico della Legge di Pubblica sicurezza.

La Polizia stradale ha registrato un lieve aumento degli incidenti stradali (894 rispetto agli 846 del 2022), di cui quattro con esito mortale, ma una diminuzione di quelli con lesioni. Sono state rilevate 8.384 violazioni del Codice della Strada, con il ritiro di 757 patenti e tre arresti. Quasi mille violazioni riguardavano il superamento dei limiti di velocità. Sono stati trovati 508 conducenti al volante sotto l’effetto dell’alcol e 53 sotto l’effetto di stupefacenti. Gli agenti hanno anche effettuato 2.841 soccorsi ad automobilisti in difficoltà.

Infine, la Polizia ferroviaria ha identificato oltre 27.000 persone, scortato 902 treni, effettuato sette arresti e sequestrato oltre 34 chili di droga.

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