Frodi creditizie in aumento a Bergamasca: più di una al giorno

Nei primi sei mesi del 2023, si è registrato un preoccupante aumento delle frodi creditizie con furto d’identità a Bergamasca. I dati forniti dall’Osservatorio Crif per il credito al dettaglio indicano che sono state contabilizzate ben 203 frodi, con una crescita del 16% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, in cui se ne erano registrate 175.

La situazione in Lombardia non è migliore, con la nostra regione che si posiziona al primo posto per numero di casi, con 2.518 frodi segnalate in sei mesi. La provincia di Bergamo, invece, si trova al sesto posto nella classifica dei territori lombardi, dopo Milano (791), Brescia (290), Monza e Brianza (247), Varese (238) e Pavia (222).

I criminali, una volta ottenuti i dati anagrafici e il codice fiscale delle vittime, si fanno passare per loro e compiono acquisti, talvolta utilizzando documenti contraffatti. Secondo le stime nazionali, le frodi di questo tipo causano un danno medio di circa 4.485 euro. La tipologia di frode più diffusa è quella dei prestiti personali o per l’acquisto di beni, che rappresenta il 56,2% del totale.

Nel dettaglio, i finanziamenti fraudolenti vengono utilizzati per l’acquisto di elettrodomestici (34,6%), auto o moto (16,5%), prodotti di abbigliamento o di lusso (9,4%), ma anche prodotti di telefonia, informatica o elettronica (8%). Riguardo al profilo delle vittime, il 23,8% ha un’età compresa tra i 18 e i 30 anni, il 20,5% tra i 31 e i 40 anni, il 22,8% tra i 41 e i 50 anni, il 17,9% ha un’età superiore ai 50 anni e il restante 14,4% ha più di sessant’anni.

È importante sottolineare che queste frodi vengono spesso scoperte solo dopo mesi o addirittura anni. Quasi la metà dei casi viene scoperta entro dodici mesi, con un aumento del 24,8% rispetto al 2022. Tuttavia, in alcuni casi, le frodi vengono scoperte anche dopo tre, quattro o addirittura cinque anni.

È fondamentale prestare attenzione alla propria sicurezza e proteggere i propri dati personali, evitando di condividere informazioni sensibili e monitorando attentamente le proprie transazioni finanziarie. In caso di sospetto di frode, è importante segnalarlo immediatamente alle autorità competenti e alle istituzioni finanziarie, al fine di limitare i danni e prevenire ulteriori episodi di questo genere.

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