Dopo essere stata vittima di violenza in un parco, una giovane donna ha denunciato l’accaduto e sono state avviate le indagini che sono durate per cinque mesi.
È stata arrestata una calciatore del Voghera, si chiama Stanislav Bahirov ed ha 25 anni. Gioca per la squadra di calcio di Serie D di Voghera. Il ragazzo è stato arrestato il 26 gennaio 2024 dalla Polizia di Milano. L’accusa è terribile, infatti avrebbe violentato una giovane di 19 anni tra il 22 e il 23 ottobre 2023.
Dopo aver analizzato attentamente le immagini delle telecamere di sorveglianza e aver verificato i dettagli raccontati dalla vittima, gli agenti della Squadra Mobile di Milano hanno identificato il giocatore e lo hanno arrestato, trasferendolo nel carcere di San Vittore in attesa di ulteriori sviluppi.
La giovane è stata costretta a bere e poi violentata in un parco. Quella sera autunnale, la 19enne aveva litigato con la sua famiglia ed era uscita di casa. Mentre camminava per strada, è stata avvicinata dal calciatore che ha iniziato a parlarle. Secondo quanto raccontato dalla vittima, Bahirov avrebbe approfittato della sua situazione difficile per portarla nel parco Wanda Osiris di via Veglia a Milano.
Nella zona isolata del parco, il 25enne l’avrebbe convinta a bere alcolici fino a farla quasi svenire e poi l’avrebbe costretta a subire atti sessuali. Dopo essere stata violentata, la ragazza si è ripresa ma il calciatore di Voghera era sparito. La giovane ha immediatamente denunciato l’accaduto e sono iniziate le indagini, che sono durate per cinque mesi.
Stanislav Bahirov ha solo 25 anni, ma è già sposato e ha due figli. È nato in Ucraina ma ha origini rumene ed è in Italia da molti anni. Gioca a calcio dal 2017. Ha militato nel Padova U19, nella Grumellese, nel Crema e nel Caravaggio. Successivamente è arrivato a Pavia, dove ha giocato per la AVC Vogherese 1919 per due stagioni.
Dopo un breve periodo alla Pro Novara, è tornato a Voghera nel novembre 2023. Pochi settimane dopo, secondo l’accusa, avrebbe violentato la ragazza di 19 anni approfittando della sua situazione difficile per farla ubriacare e poi stuprarla.
