Aumento di feriti e morti sul lavoro e negli incidenti stradali: i dati emersi durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario a Brescia, distretto di cui fa parte anche Bergamo, sono allarmanti. Quest’anno l’evento ha visto la presenza del ministro della giustizia Carlo Nordio, il quale ha annunciato la necessità di colmare le carenze di organico entro il 2026. Il procuratore generale Guido Rispoli ha commentato il fenomeno degli infortuni definendolo “doloroso”. Nel corso dell’anno giudiziario a Bergamo, si è registrato un aumento significativo degli infortuni con lesioni come conseguenza, passando da 68 a 81. Anche gli omicidi stradali sono aumentati, passando da 29 a 44 rispetto al periodo precedente. Tuttavia, a livello di distretto, i casi complessivi sono rimasti stabili, attestandosi a 113 rispetto ai 120 dell’anno precedente. Il procuratore Rispoli ha inoltre sottolineato che molti autori di reati di omicidio stradale o lesioni personali colpose stradali non si sono fermati per fornire soccorso, ma si sono dati alla fuga. Questi dati preoccupanti evidenziano la necessità di maggiore attenzione e impegno per garantire la sicurezza sul lavoro e sulle strade.
