Graffiti a Lissone: otto ragazzi denunciati per danneggiamento
A Lissone, otto ragazzi tra i 15 e i 20 anni sono stati denunciati dai Carabinieri di via 25 Aprile per il reato di danneggiamento. Durante il servizio di controllo del territorio, i militari hanno sorpreso il gruppo di giovani mentre imbrattava il muro di una casa privata con bombolette spray.
Dopo un’attenta perquisizione, è emerso che i ragazzi avevano con sé oltre 80 bombolette. Il proprietario della casa ha presentato denuncia per danneggiamento e sei dei giovani sono stati deferiti alla Procura della Repubblica locale, in quanto maggiorenni.
I due minorenni coinvolti sono stati invece segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Milano. È importante sottolineare che gli indagati sono considerati innocenti fino a una possibile sentenza definitiva di condanna.
Questo episodio mette in luce il problema dei graffiti vandalici, che spesso danneggiano il patrimonio pubblico e privato. È necessario sensibilizzare i giovani sulle conseguenze delle loro azioni e promuovere alternative creative per esprimere il proprio talento artistico.
Le autorità locali devono essere più attente nella sorveglianza dei luoghi frequentati dai graffitari, al fine di prevenire atti di vandalismo. Inoltre, è importante educare la popolazione sulle modalità corrette per segnalare tali episodi alle forze dell’ordine, in modo da poter intervenire tempestivamente.
In conclusione, è fondamentale combattere il fenomeno dei graffiti vandalici attraverso una collaborazione tra istituzioni, giovani e comunità. Solo in questo modo potremo preservare il nostro patrimonio e garantire un ambiente urbano pulito e sicuro per tutti.
