Venerdì scorso è avvenuto un lieto fine nella farmacia San Giovanni di Induno Olona, grazie all’abilità del paziente nel riconoscere che qualcosa nel suo cuore non funzionava correttamente, all’importanza delle tecnologie e della telemedicina e alla prontezza del farmacista.

Il dottor Giuseppe Scarpari, collaboratore della farmacia indunese, ha raccontato come sono andate le cose. “Durante la mattinata, un uomo di circa cinquant’anni si è presentato volontariamente in farmacia lamentando un respiro affannoso e una sensazione strana. Ho deciso di effettuare un ECG in telemedicina, che ha rivelato una fibrillazione atriale con una risposta ventricolare elevata, ovvero un’aritmia in cui l’attività elettrica del cuore è caotica e, se non trattata, può portare a complicazioni anche fatali”, ha raccontato il farmacista.

“Fortunatamente, grazie all’efficienza della telemedicina e all’abilità del paziente nel riconoscere i sintomi, siamo riusciti a chiamare il 118 in modo tempestivo. In pochissimo tempo, sono arrivati in farmacia e il paziente è stato sottoposto a un intervento speciale che ha ripristinato il ritmo sinusale del cuore. Speriamo che il paziente continui così”, ha continuato il dottor Scarpari.

“Questa storia ci fa capire ancora di più l’importanza della telemedicina e della farmacia dei servizi, e quanto stia diventando cruciale nel sistema sanitario lombardo e italiano in generale. La farmacia non è più solo un luogo in cui dispensare farmaci, ma è diventata un punto di riferimento per i cittadini, in cui possono chiarire dubbi, ottenere consigli e usufruire di molti servizi che fino a qualche anno fa sembravano impensabili”, ha affermato il farmacista di Induno Olona.

“Un anno fa, in farmacia, abbiamo avuto un episodio simile con una paziente che stava avendo un infarto. Fortunatamente, anche in quel caso, siamo riusciti a individuare il problema grazie alla telemedicina. Speriamo che con queste testimonianze sempre più persone si rivolgano alla loro farmacia di fiducia per effettuare controlli frequenti, così da individuare o addirittura prevenire molte patologie”, ha concluso il farmacista.

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