Le opere d’arte sono spesso oggetto di ammirazione e rispetto, ma purtroppo ci sono persone che decidono di attraversare la linea e compiere gesti vandalici. È quanto accaduto di recente al Louvre, dove due donne hanno superato la barriera di protezione e hanno lanciato una zuppa contro il vetro che protegge l’opera di Leonardo da Vinci.
Questo gesto dimostrativo è stato compiuto da attivisti ambientalisti, che hanno scelto il dipinto più famoso del mondo come bersaglio delle loro proteste. Le due donne, indossando una t-shirt con la scritta “Risposta alimentare”, hanno gridato slogan contro il sistema agricolo malato. La scena è stata immediatamente coperta con pannelli neri e il pubblico è stato invitato ad evacuare per motivi di sicurezza.
Purtroppo, non è la prima volta che il capolavoro di Leonardo viene preso di mira dagli attivisti contro il cambiamento climatico. Nel 2022, un uomo aveva lanciato una torta contro il vetro blindato, urlando frasi sui rischi del cambiamento climatico. Nonostante l’intervento tempestivo della sicurezza, molte persone sono riuscite a fotografare e filmare l’azione delle due donne, e le immagini sono diventate virali sui media e sui social in pochi minuti.
Questi gesti vandalici non solo danneggiano le opere d’arte, ma anche l’immagine degli attivisti ambientalisti. È importante ricordare che la protesta pacifica e la sensibilizzazione sono strumenti molto più efficaci per promuovere la lotta contro il cambiamento climatico. Speriamo che episodi come questi non si ripetano e che si possa continuare ad ammirare le opere d’arte in tutta la loro bellezza e integrità.
