Momenti di paura sono stati vissuti durante la partita tra Monza e Sassuolo. Un tifoso ospite è infatti caduto dalla ringhiera del settore ospiti da un’altezza di circa 3 metri. L’arbitro Manganiello ha sospeso la partita per permettere l’arrivo dei soccorsi e dopo sei minuti è ripresa, con la vittoria dei brianzoli.
Secondo le prime informazioni, il tifoso caduto si trovava a cavalcioni sulla balaustra protettiva. Ha battuto la testa, ma è cosciente e non ha riportato ferite gravi. Il ragazzo, di 25 anni, è stato trasportato in ospedale per precauzione, dove verranno effettuati esami per sospetto trauma cranico.
L’incidente ha suscitato grande preoccupazione e la Curva Davide Pieri ha smesso di cantare in segno di rispetto per il tifoso avversario. Anche tutto lo stadio ha vissuto momenti di apprensione durante i soccorsi. È importante sottolineare che questo gesto di rispetto è già avvenuto in passato, come durante la partita ad Empoli quando un tifoso del Monza si sentì male.
Le condizioni del tifoso caduto sembrano essere meno gravi di quanto si pensasse inizialmente. Sembra che abbia riportato lesioni all’anca dopo aver colpito il terreno.
L’incidente ha nuovamente sollevato il dibattito sulla sicurezza degli stadi e sull’importanza di adottare misure preventive per evitare incidenti di questo tipo. Speriamo che il tifoso del Sassuolo si riprenda al più presto e che possano essere presi provvedimenti per garantire la sicurezza di tutti i tifosi durante le partite di calcio.