Lunedì si è tenuto a Paina l’ultimo saluto del mondo del volontariato di Giussano a Romano Provenzi, scomparso nel fine settimana all’età di 82 anni. Romano, tappezziere di professione e socio della Croce Bianca dal 2007, ha svolto il ruolo di accompagnatore per i servizi di trasporto sanitario semplice.
Nonostante avesse svolto gli ultimi turni a settembre del 2022, prima di essere colto dalla stanchezza e dalla malattia, Romano non ha mai perso la qualifica di socio e continuava a passare in sede per salutare i volontari in turno. Era caratteristico il suo intercalare “che Dio te benedisà” utilizzato come saluto e augurio, diventando nel corso degli anni anche una sorta di soprannome.
I funerali si sono svolti nella chiesa di Paina, dove amici, familiari e colleghi del volontariato si sono riuniti per rendere omaggio a Romano Provenzi. La sua scomparsa lascia un vuoto nel mondo del volontariato di Giussano, ma il ricordo di Romano e del suo impegno nel dare una mano agli altri rimarrà vivo nei cuori di coloro che hanno avuto il piacere di conoscerlo e collaborare con lui.
Romano Provenzi ha dimostrato un grande spirito di altruismo e dedizione verso il prossimo, mettendo le sue competenze e il suo tempo a disposizione degli altri. Il volontariato per lui non era solo un’attività occasionale, ma una vera e propria passione che ha coltivato per molti anni. La sua presenza costante e il suo sorriso contagioso rimarranno impressi nella memoria di chi ha avuto la fortuna di incrociare il suo cammino.
Oggi il volontariato di Giussano piange la perdita di un grande uomo, ma è anche un momento per celebrare la sua vita e il suo impegno. Romano Provenzi è stato un esempio di generosità e solidarietà, un modello da seguire per tutti coloro che desiderano fare la differenza nella vita degli altri.
Che Dio ti benedica, Romano, e che il tuo esempio continui a ispirare e guidare le nuove generazioni di volontari. Il tuo contributo resterà per sempre nella storia del volontariato di Giussano.