È stato firmato un nuovo protocollo di collaborazione presso la Prefettura che coinvolge diversi comandi della Polizia Locale per aumentare la presenza e la sorveglianza sulla viabilità di accesso e la sosta presso l’aeroporto di Milano Malpensa.

Oltre ai comandi di Ferno e Somma Lombardo, i due comuni in cui si trovano il terminal 1 e il terminal 2 dell’aeroporto, il protocollo prevede anche la partecipazione degli agenti della Polizia Locale di Vizzola Ticino, Gallarate, Busto Arsizio e Varese, quest’ultimo essendo il comando più distante dall’aeroporto.

Le risorse per rafforzare la sorveglianza e la prevenzione sono fornite da Sea, la società di gestione degli aeroporti di Milano, mentre la Regione Lombardia e la Prefettura di Varese svolgono un ruolo di coordinamento. La firma del protocollo è avvenuta a Villa Recalcati, alla presenza del prefetto Salvatore Pasquariello e dell’assessore alla sicurezza della Regione Romano La Russa.

L’accordo è stato sperimentato per la prima volta nell’estate del 2022, poi rinnovato semestralmente e ora su base annuale. Tra le novità del nuovo accordo c’è anche l’impegno di Sea a rivedere i costi dei servizi forniti dai comandi che inviano i propri agenti su base volontaria, in base alle richieste ricevute.

“Ringrazio Sea per il riconoscimento di questo servizio”, ha detto il sindaco di Ferno Sarah Foti. “Come comando di Ferno ci occupiamo del coordinamento, delle turnazioni e delle rendicontazioni: è un lavoro impegnativo, ma siamo tornati in pari dopo alcune divergenze”, ha aggiunto.

Il sindaco di Somma Stefano Bellaria ha sottolineato che l’esperienza è positiva e che bisogna affrontare altre questioni legate all’aeroporto con lo stesso spirito, considerando che l’aeroporto porta lavoro e sviluppo economico, ma anche problematiche da gestire.

Il protocollo della Polizia Locale a Malpensa, che rimarrà in vigore fino al 31 gennaio 2025, prevede il potenziamento della sicurezza nelle aree dei terminal 1 e 2 dell’aeroporto grazie a servizi straordinari della Polizia Locale. Gli obiettivi principali riguardano la prevenzione dei furti, il contrasto ai taxi abusivi, la gestione del traffico e delle modalità di sosta.

“L’accordo è importante, soprattutto per i viaggiatori che spesso sono presi di mira da ladri e borseggiatori che approfittano della confusione e dell’affollamento di queste zone di passaggio. La presenza degli agenti, soprattutto nelle ore serali e nei giorni festivi, è fondamentale”, ha affermato l’assessore La Russa.

“Lavorando per anni come assessore comunale alla Sicurezza a Gallarate, conosco bene l’importanza di garantire la sicurezza dei viaggiatori. Con questo accordo, la Regione Lombardia conferma la grande attenzione rivolta a questo territorio”, ha aggiunto l’assessore alla cultura Francesca Caruso.

Nel periodo tra gennaio e aprile 2023, grazie ai servizi aggiuntivi della Polizia Locale, sono state emesse oltre 7.000 sanzioni a Malpensa. Complessivamente sono state lavorate 4.024 ore, di cui 2424 presso il terminal 1 e 1600 presso il terminal 2, con una copertura media giornaliera di 8 ore.

Sono stati controllati 748 veicoli. Al terminal 1 sono stati fatti 159 verbali per infrazioni al codice della strada e 2526 preavvisi di multe per sosta. Al terminal 2, invece, sono stati fatti 79 verbali per infrazioni al codice della strada e 2376 preavvisi di multe per sosta. Sono state effettuate 18 rimozioni e ritirate quattro patenti, tutte presso il terminal 1.

Per quanto riguarda i taxi abusivi, la presenza delle pattuglie ha svolto un’importante azione di deterrenza. Gli agenti hanno identificato diversi presunti abusivi, effettuando 3 fermi di veicolo e 4 sequestri delle autovetture.

Il generale Crescenzo Sciaraffa ha sottolineato anche il ruolo della Guardia di Finanza, che si occupa del contrasto all’esercizio abusivo delle professioni di taxi e noleggio con conducente. “Abbiamo sanzionato 81 soggetti per esercizio abusivo di Ncc o Taxi, con sanzioni per 80.000 euro”, ha spiegato il tenente Pinti, del nucleo di Malpensa.

Tra gli obiettivi del protocollo c’è anche la sicurezza stradale, in particolare per contrastare la “sosta selvaggia” che è molto diffusa sulla superstrada e sulle rampe di accesso all’aeroporto. Il sindaco di Vizzola Ticino, Roberto Nerviani, ha sottolineato che il problema è ancora da risolvere, soprattutto nelle aree appena fuori dalla superstrada 336, all’ingresso dell’anello del terminal 1.

Sea, non avendo competenza diretta, ha annunciato che si sta lavorando per una riorganizzazione complessiva della viabilità.

Articolo precedenteArresto di droga a Marchirolo: scoperta una grande quantità di marijuana
Articolo successivoSicurezza urbana a Gavirate: il report dell’attività della Polizia Locale

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui