NAPOLI, 02 FEB – Il giovane autore dell’accoltellamento di un diciannovenne avvenuto lo scorso 14 gennaio nel quartiere Ponticelli di Napoli ha solo 15 anni: i Carabinieri lo hanno posto in stato di fermo, su ordine della Procura dei minorenni. La decisione, secondo quanto si è appreso, è stata presa sulla base del pericolo di fuga, che però il giudice ha ritenuto inesistente, considerando che il ragazzo si è presentato spontaneamente in caserma per confessare, accompagnato dall’avvocato e dai genitori, che hanno avuto un ruolo determinante in questa scelta. Il giudice, quindi, non ha convalidato il fermo, ma ha comunque disposto una misura cautelare per il quindicenne, affidandolo a una comunità per minori, in attesa degli sviluppi del processo. Il diciannovenne è stato colpito più volte, per motivi futili, dall’altro ragazzo. È stato giudicato guaribile in 15 giorni, di cui cinque passati in ospedale, ricoverato. Dopo aver analizzato le immagini dei sistemi di videosorveglianza, i Carabinieri erano già sulle tracce del ragazzino, ma questi li ha anticipati consegnandosi spontaneamente in caserma, a Ponticelli.