Il Dottor Emanuele Puzzilli, famoso professionista nel campo dell’odontoiatria ed esperto di estetica del sorriso, ha inaugurato recentemente a Roma il centro polifunzionale Kinesis. Questa nuova realtà offre un approccio multidisciplinare al benessere della persona, affiancando all’odontoiatria anche attività di osteopatia, optometria, logopedia, programmazione muscolare e nutrizionismo.

Secondo il Dottor Puzzilli, i suoi centri hanno sempre offerto tecnologie e macchinari all’avanguardia per risolvere qualsiasi problema legato alla salute della bocca e dei denti. Tuttavia, voleva offrire ai pazienti qualcosa di più, la possibilità di accedere a professionisti esperti in diverse discipline e gestire così al meglio problemi legati non solo all’igiene e alla salute dentale, ma anche ad altri fattori.

Un esempio di problema imbarazzante e fastidioso, di cui spesso non è facile parlare nemmeno con il proprio medico, è l’alito cattivo, o fetor ex ore, come viene chiamato tecnicamente. Secondo il Dottor Puzzilli, questo problema non è solo legato al benessere della bocca, ma coinvolge tutto l’apparato digerente. Per questo motivo, ha incluso nel suo team di esperti anche un biologo nutrizionista, che può offrire un supporto concreto nella risoluzione definitiva del problema, individuando le cause dell’alito cattivo alla loro origine.

L’alitosi non va sottovalutata, poiché potrebbe essere correlata alla presenza di una patologia. È quindi molto importante capire le cause dell’alito cattivo, in modo da intervenire efficacemente sul problema e curare la patologia sottostante.

Per individuare i fattori che causano l’alitosi, è importante analizzare come si manifesta. Può presentarsi in diverse forme, in modo saltuario o cronico, nelle prime ore del mattino, dopo i pasti o in modo apparentemente casuale, slegato da orari o dal consumo di determinati alimenti.

Nella maggior parte dei casi (il 90%), le cause dell’alito cattivo sono interne alla bocca. La scarsa igiene orale è sicuramente la causa più comune, poiché i batteri presenti nella parte posteriore della bocca, a contatto con resti di cibo o altri detriti, provocano reazioni chimiche che emettono cattivo odore. Anche la bocca secca e alcune abitudini alimentari, come l’assunzione di latticini, cipolla, aglio, caffè, zucchero e alcool, possono essere fattori scatenanti. Inoltre, il fumo danneggia le gengive e può causare alitosi.

Quando le cause dell’alitosi non sono legate alla bocca, può essere un sintomo di malattie di tipo sistemico, come il diabete, disfunzioni renali o epatiche, o di malattie digestive o respiratorie, come la bronchite, la tonsillite o la sinusite.

Per risolvere il problema, è consigliato migliorare l’igiene orale, ridurre certi alimenti o smettere di fumare. In alcuni casi è necessaria una pulizia professionale eseguita dal dentista, per rimuovere i batteri presenti sui denti e sulla lingua, da ripetere periodicamente durante l’anno. Quando l’alito cattivo è causato da scarsa salivazione, è importante favorire la produzione di saliva attraverso una maggiore idratazione o la masticazione di gomme senza zucchero.

Se l’alitosi è causata da una malattia, è fondamentale intervenire sulla situazione patologica per eliminare definitivamente il problema.

Il Dottor Emanuele Puzzilli, laureato in Odontoiatria e Protesi dentaria presso l’Università di Roma Tor Vergata, offre nei suoi centri dentali servizi di ortodonzia, estetica dentale, pedodonzia, impianti e igiene dentale, interventi laser odontoiatrici, gnatologia, odontoiatria e chirurgia conservativa, odontoiatria olistica e chirurgia orale.

Come afferma il Dottor Puzzilli, la natura ci ha dato due dentizioni, quella da latte e quella permanente, ma la terza dentizione la facciamo noi.

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