GALLARATE – Dopo la sentenza del Tar si aspetta soltanto il giorno dello sgombero nel condominio dichiarato inagibile di via Torino a Gallarate. Ma nel frattempo gli occupanti degli appartamenti lasciati vuoti dai residenti regolari non sembrano avere alcuna intenzione di andarsene. La polizia locale nei giorni scorsi ha scoperto all’interno dello stabile persino un clandestino.
A chiedere l’intervento una donna che abita da tempo nel palazzo e che – anche lei – risulterebbe abusiva. Sul posto è intervenuta una pattuglia che ha scoperto all’interno di un appartamento, che in teoria sarebbe dovuto essere disabitato, due marocchini. Identificati, uno dei due è risultato irregolare sul territorio nazionale. Per questo motivo, insieme alla denuncia sono immediatamente partite le pratiche per l’espulsione.
Nel frattempo, a tre settimane di distanza dalla sentenza del Tar che ha confermato la validità dell’ordinanza di sgombero dello scorso novembre, si attende che il civico 8 di via Torino venga svuotato. Anche perché nessuno sembra avere intenzione di andarsene di propria volontà. Non i residenti ancora presenti in quello che un tempo era un condominio signorile, né i negozi al piano terra ancora regolarmente aperti nonostante il buco nell’asfalto davanti alle loro vetrine e l’odore nauseabondo di fogna che proviene dalle cantine. Da anni infatti non vengono effettuati lavori di ammodernamento, manca la luce, non funzionano gli impianti idraulici e, spiegava il Comune nell’ordinanza, persistono “complessive condizioni igienico sanitarie, di sicurezza impiantistica delle parti comuni dell’immobile che peggiorano nel tempo senza che i proprietari provvedano ad attuare e programmare alcun tipo di intervento”.