Il rapinatore peruviano che ha rubato un braccialetto e dei soldi a un minorenne a Como è stato identificato e arrestato dalla polizia di Stato. L’episodio è avvenuto il 5 febbraio in piazza Fisac, quando il giovane rapinatore ha minacciato il ragazzo dicendo “qui comandiamo noi” prima di colpirlo violentemente alla testa. Il minorenne ha riportato ferite che richiederanno 10 giorni per guarire.
Dopo aver notato il rapinatore durante dei normali controlli in piazza Camerlata, la polizia lo ha seguito fino al centro commerciale Esselunga e Cinelandia, dove è stato fermato e controllato. Si tratta di un 16enne di origini turche, con precedenti di polizia, residente nel quartiere di Camerlata e regolare con il permesso di soggiorno. Le sue fattezze fisiche, l’abbigliamento e il braccialetto che portava al polso hanno fatto capire agli agenti che si trattava di uno dei tre autori della rapina.
Il giovane turco è stato quindi portato in questura insieme alla vittima, che ha sporto denuncia. Secondo il racconto del minore, verso mezzogiorno è stato avvicinato da tre coetanei stranieri che lo hanno portato in una zona isolata con la scusa di una sigaretta e gli hanno sottratto denaro e il braccialetto, lo stesso che il ragazzo fermato dalle volanti aveva al polso. Durante la rapina, uno dei rapinatori gli ha detto “qui comandiamo noi”.
Grazie al riconoscimento fotografico effettuato dalla vittima, la polizia è riuscita a identificare il 16enne turco come uno dei responsabili della rapina in concorso con gli altri. Il giovane è stato denunciato per rapina aggravata in concorso.