Un quindicenne è stato ferito martedì pomeriggio davanti alla sua scuola da un conoscente, a Pieve Emanuele. Non sembra essere in pericolo di vita, poiché la coltellata non ha provocato danni a punti vitali e potrebbe essere dimesso in settimana, nonostante la perdita di molto sangue. Attualmente è in osservazione all’Humanitas di Rozzano. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, i due ragazzi si conoscevano e nei giorni precedenti ci sarebbero stati altri screzi, forse a causa di una ragazza o forse per antipatie personali. Il quindicenne è uno studente del Centro di Formazione Professionale Afol, mentre il suo presunto aggressore, un diciottenne, non frequenta quella scuola ed è andato lì appositamente per aspettarlo, come se si trattasse di una resa dei conti. La lite è degenerata fino a quando il diciottenne avrebbe estratto un coltello da cucina e colpito il rivale alla coscia. Tuttavia, i dettagli dell’accaduto sono ancora in fase di ricostruzione. Inizialmente, gli investigatori dell’Arma hanno identificato il presunto aggressore grazie ai filmati delle telecamere presenti nell’area, che comprende una grande struttura che ospita il centro di formazione e la sede della polizia locale di Pieve Emanuele. Quando è stato trovato, il diciottenne si stava dirigendo verso casa e ha dichiarato di aver gettato il coltello lungo la strada, nella spazzatura. I carabinieri hanno recuperato l’arma e sequestrata. Il giovane aggressore è di Rozzano ed è stato preso in consegna dai carabinieri, in attesa delle valutazioni della Procura presso il Tribunale dei minori.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui