Banda di minorenni identificata a Villa Guardia: vandalismo, ricettazione e consumo di droga con armi al seguito. I carabinieri di Lurate Caccivio hanno denunciato quattro ragazzi, tra i 16 e i 17 anni, per i loro comportamenti illeciti. Le indagini sono partite dopo le segnalazioni presentate dal comune di Villa Guardia, che aveva riportato intrusioni notturne in diverse zone della città e danneggiamenti alle attrezzature del parco comunale “Garibaldi”, dove ha sede anche l’Associazione nazionale carabinieri. Le immagini delle telecamere di videosorveglianza e ulteriori verifiche hanno confermato gli accessi abusivi avvenuti tra il 12 e il 14 dicembre.
A seguito di ciò, i carabinieri hanno organizzato un servizio di controllo del parco, durante il quale sono stati identificati i quattro minorenni. Questi sono stati sorpresi mentre imbrattavano dei mobili e dei tavoli fissati al pavimento sotto il porticato della biblioteca, mentre contemporaneamente consumavano hashish. Durante le perquisizioni, sono state trovate un coltello a serramanico e una tessera sanitaria e un bancomat, non appartenenti ai due ragazzi di 17 anni. Inoltre, un 16enne aveva con sé una bottiglia di colorante nero utilizzato per imbrattare i mobili e dell’hashish. Alla fine degli accertamenti, tutti e quattro sono stati denunciati per invasione di terreni o edifici, porto di armi od oggetti atti ad offendere, deturpamento e imbrattamento di cose altrui. Inoltre, sono stati segnalati anche alla Prefettura per il consumo di stupefacenti.
L’azione dei carabinieri di Lurate Caccivio dimostra una volta di più l’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine e le amministrazioni locali per contrastare il fenomeno della criminalità giovanile. È fondamentale intervenire tempestivamente per prevenire ulteriori episodi di vandalismo e proteggere i beni pubblici, garantendo un ambiente sicuro e vivibile per tutti i cittadini. Inoltre, è necessario sensibilizzare i giovani sui rischi e le conseguenze delle proprie azioni, al fine di promuovere una cultura del rispetto e della legalità. Solo attraverso un impegno congiunto e una costante vigilanza sarà possibile contrastare efficacemente la criminalità giovanile e preservare il benessere della comunità.
