Un episodio che ha sconvolto la comunità di Lonno
Un furto è stato commesso nella chiesa parrocchiale di Lonno, una piccola frazione collinare di Nembro. Nonostante il danno economico sia di poco conto, l’intera comunità lonnese è stata profondamente colpita da questo evento.
Secondo i testimoni, un ragazzo è stato visto scendere dall’altare da una signora. Appena si è accorto di essere osservato, ha messo il cappuccio della giacca in testa ed è uscito dalla chiesa con la testa bassa. Il parroco, don Roberto Zanini, insieme ad alcuni volontari, ha fatto un primo sopralluogo e ha constatato i danni causati dal tentativo del giovane di forzare il tabernacolo dell’altare maggiore. Fortunatamente, il tabernacolo non è stato aperto, ma sono stati rubati i contenitori con gli oli sacri e due piccole reliquie che erano esposte sulla statua dei papi sull’altare.
Il giorno successivo, un volontario ha trovato i contenitori degli oli sacri lungo il sentiero che porta alla Madonna dello Zuccarello. Non è stata presentata alcuna denuncia ai Carabinieri, ma ciò che colpisce di più la comunità non è tanto il danno economico, ma il dolore causato a un luogo così importante per la frazione.
“Don Roberto spiega: “Molte persone mi hanno dimostrato il loro sostegno. Sui social ho chiesto ai lonnesi se hanno visto qualcosa e ringrazio coloro che mi hanno fatto capire quanto sia importante per loro la chiesa e le sue sacre e intoccabili cose. La chiesa è aperta tutto il giorno e trovo sempre qualcuno: siamo in una zona bellissima, adatta alle passeggiate, e molte persone si fermano per una visita. È bello che la chiesa rimanga sempre aperta”.”