Ruspe e martelli pneumatici sono al lavoro, grandi massi e asfalto si sfaldano sotto i colpi degli operai, supporti di ferro e cemento armato distrutti dopo tanti anni e tanta “acqua sotto il ponte”. I lavori di abbattimento del ponte di via San Vito a Luvinate sul torrente Tinella sono ripresi lunedì 5 febbraio e procedono a grande velocità: l’opera di abbattimento è stata completata nella giornata di mercoledì 7 febbraio grazie al lavoro degli operai e delle ruspe.

Su ordinanza della Polizia Locale, la viabilità sul ponte è interrotta fino a maggio 2024, quando verrà ricostruito e modificato.

Mitigazione del rischio per i cittadini, investimento di 800.000€ – L’incendio del 2017 del Campo dei Fiori aveva colpito il bacino idrografico del Torrente Tinella sul territorio di Luvinate, provocando le alluvioni del 2018, 2020 e 2021. Il ponte di Via San Vito, nel settembre 2020 e nel luglio 2021 si era dimostrato non più adeguato rispetto alle nuove portate idriche, con conseguenti eventi alluvionali a danno della comunità locale e alle famiglie prossime al torrente, con evacuazioni dalle abitazioni, importanti costi per il ripristino e rischi per l’incolumità pubblica. Per tali ragioni il Dipartimento nazionale di Protezione Civile, anche a seguito di un sopralluogo nel 13 agosto 2021, aveva dichiarato lo stato di calamità, con il successivo finanziamento di Regione Lombardia di circa 800.000€. Risorse che sono già state destinate, nella prima fase, al rafforzo degli argini e dell’alveo del Torrente in zona Motta negli scorsi mesi e che ora verranno impiegate, per il momento e in questo secondo lotto, su quattro obiettivi: rafforzo argini ed alveo; costruzione di briglia a pettine prima del ponte al fine di fermare eventuale materiale grosso che potrebbe nuovamente ostacolare il transito dell’acqua sotto il ponte; abbattimento dell’attuale ponte di via San Vito e successiva ricostruzione a navata unica e con luce molto più ampia per consentire il maggior deflusso di acqua; abbattimento del ponticello pedonale a ridosso dell’ex circolo e costruzione di un nuovo percorso pedonale sul lato sinistro dell’alveo che colleghi pedonalmente la zona di corso Matteotti a via San Vito.

Qualche disagio, per un obiettivo più grande, la mitigazione del rischio – “I lavori comporteranno qualche disagio in termini di viabilità e di questo ne siamo consapevoli e ringraziamo i cittadini per comprensione e pazienza. I risultati saranno fondamentali: eliminare l’attuale ponte che, per la sua conformazione, è stato purtroppo causa di preoccupazione e dolore, mettendo in campo una nuova soluzione che, insieme ai molteplici interventi forestali in corso su tutto l’alveo, da Luvinate fino in cima al Campo dei Fiori, aiuteranno a mitigare il rischio. Solo negli ultimi mesi sono stati rimossi oltre 10.000 quintali di legname morto o bruciato, con la costruzione di briglie, rinforzi, barriere frangicolata per interventi di oltre 2.000.000 di euro, ottenuti dal Comune nei vari bandi regionali. Lavori nei boschi che continueranno anche per tutta la primavera e l’estate, con altri 3 cantieri forestali di prossimo avvio”, spiega il sindaco di Luvinate Alessandro Boriani, sul posto per controllare l’avanzamento dei lavori.

Tempistica dei lavori – Le tempistiche dei lavori finanziati con somme non comunali sono determinati da regole e termini indicati dai livelli regionali e nazionali, da eseguirsi nei tempi stabiliti, pena la revoca del finanziamento. Inoltre gli interventi sui letti dei fiumi, come il Tinella, sono da effettuarsi di norma nei periodi di siccità o bassa piovosità, come sono i periodi invernali in Lombardia. Questo al fine della riuscita del cantiere in termini di efficacia e utilizzo dei materiali.

Chiusura al transito pedonale e veicolare – Con ordinanza di Polizia Locale, viene dunque interrotto il transito veicolare e pedonale. Compatibilmente con lo sviluppo del cantiere, potrà essere attivato di volta in volta il transito pedonale.

Utilizzo parcheggi alternativi – Per il momento il parcheggio in Piazza Sironi a Luvinate sarà garantito. Al fine di evitare lunghe code in uscita negli orari di punta, si ribadisce l’utilità di parcheggiare nelle altre aree disponibili e poi recarsi a piedi e in pochi minuti nella zona Comune/Asilo/Scuola: parcheggio via Mazzorin, parcheggio Parco del Sorriso, parcheggio Cimitero.

I lavori sulla montagna – Rafforzo sponde, creazione di briglie e contro briglie, messa in sicurezza dell’alveo: sono questi i risultati del nuovo intervento promosso dal Comune per la messa in sicurezza dell’alveo Tinella nella parte sopra il sentiero 10, nel Parco Campo dei Fiori, nella zona dell’acquedotto. Il costo dell’intervento, promosso dal Comune, è stato di circa 100.000€ ottenuti da un contributo straordinario del BIM. L’area, a seguito degli eventi alluvionali degli scorsi anni dovuti all’incendio e agli episodi meteo estremi, era particolarmente esposta a possibili cedimenti e colate e per questo necessitava di un significativo intervento di mitigazione del rischio. Nel 2024/2025 proseguiranno ulteriori interventi nella zona del Campo dei Fiori, sempre ai fini della mitigazione del rischio e per una rinnovata gestione forestale che protegga la comunità a valle. Tra Sentiero 10 e zona Motta di Luvinate, nell’asta del Tinella: rafforzo argini, creazione nuove briglie e controbriglie. Zona alta di Luvinate: terzo lotto di interventi a cura di ERSAF Comune e Regione Lombardia con rimozione legna bruciata, pulizia alveo torrenti da legname e detriti. Due ulteriori importanti progetti di recupero forestale sulle due aree più colpite dagli incendi del 2017 grazie ai finanziamenti ottenuti da Luvinate con il bando #lifeclimatepositive e con il coordinamento della nostra associazione forestale ASFO Valli delle Sorgenti.

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