Madalina, una piacevole novità per il trasporto pubblico di Varese

Madalina, una donna di 33 anni, ha iniziato da qualche settimana a lavorare come autista sugli autobus di Varese, presso il deposito delle linee urbane. Madre di due figli e con esperienza precedente nel settore degli autobus a Como, rappresenta una vera e propria novità per una città che, storicamente, ha sempre visto una presenza quasi esclusivamente maschile in questa professione.

Dalle Autolinee Varesine commentano: “Siamo davvero felici di poter contare su di lei, che giorno dopo giorno dimostra grande serietà, attenzione e professionalità, così come sta facendo Eleonora presso il deposito di Luino sulle linee extraurbane”. Non solo Madalina e Eleonora, ma l’azienda sta formando altre due ragazze tramite la propria Academy, un percorso formativo in collaborazione con Enaip per avvicinare le donne alla professione di conducente. Queste due nuove autiste inizieranno a lavorare non appena avranno ottenuto le qualifiche necessarie, come patenti superiori e la Carta di Qualificazione del Conducente.

Se in altre parti d’Italia è più comune vedere donne alla guida degli autobus, a Varese è ancora una rarità. Prima di Madalina, solo un’altra donna ha lavorato per alcuni mesi nel 2021. Ampliando lo sguardo alle numerose linee extraurbane gestite da Autolinee Varesine, possiamo citare anche Cristina, che per anni ha lavorato come impiegata in ufficio e allo stesso tempo come autista sulle linee della Veddasca presso il deposito di Luino, dove ora guida Eleonora.

Dalle Autolinee Varesine spiegano: “In tutta onestà, il motivo per cui a Varese non abbiamo mai avuto autiste donne è stato semplicemente la mancanza di candidature da parte loro. Le uniche che hanno fatto domanda e completato il periodo formativo sono state assunte”. L’azienda è pronta ad accogliere altre ragazze o donne interessate a questa professione, nonostante le opinioni di coloro che ritengono che sia un lavoro solo per uomini.

La presenza di Madalina e delle altre donne che lavorano come autiste rappresenta un passo avanti verso la parità di genere nel settore dei trasporti pubblici. Speriamo che sempre più donne si sentano incoraggiate a intraprendere questa professione e che la presenza femminile sugli autobus di Varese diventi sempre più comune e normale.

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