Un giovane di 16 anni di Pavia è stato ritenuto uno dei presunti responsabili di rapine ai danni di coetanei avvenute nel gennaio dello scorso anno. Come risultato, è stato sottoposto al provvedimento dell’avviso orale dopo essere stato trovato in possesso di sostanze stupefacenti.
Su proposta dei Carabinieri della Compagnia di Pavia, il Questore ha emesso e notificato l’avviso orale a questo ragazzo, applicando il cosiddetto “decreto Caivano”. Questa misura è stata presa nei confronti di uno dei minori già coinvolto, nell’aprile scorso, nell’esecuzione di una misura cautelare per le rapine commesse nel gennaio 2023 ai danni di coetanei nel centro storico e nella zona dell’autostazione. L’operazione è stata condotta da personale della Squadra Mobile della Questura di Pavia e del Comando Compagnia Carabinieri di Pavia a seguito di indagini congiunte.
Nonostante la misura cautelare, il giovane di 16 anni ha continuato a infrangere la legge, venendo denunciato anche per il possesso di sostanze stupefacenti. Il decreto “Caivano”, che prevede misure urgenti per contrastare il disagio giovanile, la povertà educativa e la criminalità minorile, consente l’applicazione di misure principalmente preventive nei confronti dei minori al fine di frenare la devianza giovanile.
