Due importanti lavori di messa in sicurezza sono stati recentemente completati a Castellanza, grazie al contributo previsto dalla legge di Bilancio per il 2022 e 2023 ai comuni. Questi interventi sono stati resi possibili grazie a uno stanziamento di 30.000 euro assegnato a Castellanza nel 2023.

Il primo progetto riguarda l’installazione di un impianto di segnalazione allagamenti per il sottopasso ferroviario di via Monsignor Colombo, che si aggiunge a quello già realizzato per il sottopasso di viale Borri. Durante un nubifragio avvenuto lo scorso luglio, due automezzi rimasero bloccati nel sottopasso di via Monsignor Colombo a causa dell’acqua accumulata. Fortunatamente, non ci furono conseguenze per gli automobilisti, ma questa situazione pericolosa ha reso necessaria l’installazione di un sistema in grado di rilevare la presenza di acqua e attivare segnalazioni luminose automatiche (luce rossa da lanterne e semafori) per avvisare gli automobilisti di evitare il sottopasso allagato. Il sistema comprende una centralina automatica, una sonda piezometrica e lanterne semaforiche che, in situazioni normali, sono accese con il verde. Questo intervento ha permesso di mettere in sicurezza i due punti critici per gli allagamenti della città, evitando situazioni pericolose per i cittadini che si sono verificate durante le frequenti e improvvise “bombe d’acqua” dell’estate scorsa.

Il secondo intervento di messa in sicurezza riguarda la realizzazione di una platea rialzata in via Don Testori, che si aggiunge a quella già esistente all’incrocio con via Veneto. Questa platea rialzata non solo garantisce un passaggio pedonale più sicuro verso Villa Pomini, ma cerca anche di rallentare la velocità dei veicoli che percorrono la strada.

Grazie a questi importanti interventi, la città di Castellanza ha migliorato la sua sicurezza stradale e ha affrontato in modo efficace il problema degli allagamenti. Ora spetta agli automobilisti rispettare i segnali dei semafori e contribuire a evitare situazioni pericolose per sé stessi e per gli altri cittadini.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui