La mia giornata inizia presto, alle 3/4 del mattino, quando suona la sveglia e mi preparo per andare a Milano. Sono un cittadino di Perledo e il mio tragitto quotidiano prevede di percorrere la strada che collega il lago alla città in auto.
La ss36 è la mia strada di riferimento, la prendo dallo svincolo di Bellano e in poco tempo raggiungo il capoluogo lombardo. La cosa positiva di partire così presto è che le strade sono completamente deserte, quindi non ho il problema del traffico.
Tuttavia, c’è un problema che mi capita spesso, come stamattina: non so mai in quale direzione sarà chiusa la rampa di accesso alla ss36. Anas, l’ente che gestisce le strade, non comunica in modo adeguato i giorni e gli orari delle chiusure notturne. L’unico segnale che si trova è un piccolo cartello incomprensibile appoggiato a terra, che spesso passa inosservato.
Inoltre, il pannello a messaggio variabile che si trova vicino alla stazione sembra non funzionare o comunque non viene utilizzato da anni. Quindi, anche stamattina ho dovuto sopportare la frustrazione di percorrere chilometri extra e perdere tempo prezioso.
Mi rivolgo quindi ad Anas per ringraziarli ironicamente per questa situazione. Sono un cittadino di Perledo e mi aspetto che vengano prese le giuste misure per garantire una comunicazione adeguata riguardo alle chiusure notturne della ss36.
Spero che Anas prenda in considerazione questo problema e trovi una soluzione per evitare che i pendolari come me debbano affrontare queste difficoltà ogni mattina. Un cittadino perledese merita di viaggiare senza intoppi verso la sua destinazione e di non dover perdere tempo e pazienza a causa di una mancanza di informazioni adeguate.