Omicidio di un trasportatore indiano durante una rapina a Seano, in provincia di Prato. Nella serata di venerdì scorso, Harpal Singh, un uomo di 59 anni residente a Gonzaga, è stato ucciso a coltellate mentre caricava la merce sul suo furgone. La vittima si trovava nella zona industriale di Seano per caricare abiti da esportare in Germania, avendo con sé una grande somma di denaro per acquistare la merce. Il cadavere è stato ritrovato dal figlio, che lo stava cercando da due ore senza successo.
Al momento non ci sono testimoni oculari, ma le telecamere di sorveglianza hanno rivelato la presenza di due assassini, cittadini pakistani di 22 e 30 anni. Gli agenti hanno dichiarato che la vittima non era mai sola durante le sue trasferte di lavoro e che questa volta era accompagnata dal figlio. I due utilizzavano un tir e un furgone, con quest’ultimo veniva ritirata la merce. I due assassini sono stati arrestati poco dopo l’omicidio mentre cercavano di fuggire su un treno da Milano a Torino, con addosso la somma di denaro che trasportava la vittima. Si ipotizza che il motivo dell’omicidio sia legato ai rapporti economici tra Harpal Singh e i suoi collaboratori.
Harpal Singh era una persona conosciuta e stimata nella Comunità Sikh di Gonzaga e della Bassa Reggiana. Era ex presidente del Gurdwara Singh Sabha di Novellara e uno dei membri fondatori dell’associazione Sikhi Sewa Society. La sua morte ha suscitato grande tristezza e il Sikh – La Voce della Comunità ha voluto ricordarlo attraverso la sua pagina Facebook ufficiale. La comunità Sikh si unisce al dolore della famiglia e chiede giustizia per questo terribile crimine.