Emergenza: 800 telefonate al giorno nella provincia di Bergamo
Ogni giorno, nella provincia di Bergamo, vengono effettuate circa 800 telefonate al numero unico di emergenza 112. Questo numero, attivo dal 2010, riceve circa 300mila chiamate all’anno. Le chiamate vengono gestite dalla centrale unica situata a Varese, che riceve anche le telefonate dalle province di Como, Lecco e Monza e Brianza, per un totale di 4.500 telefonate al giorno.
La centrale di Varese, gestita da Areu, l’Azienda regionale emergenza e urgenza, screma le chiamate e le inoltra ai vari enti di competenza a seconda del tipo di emergenza. Ad esempio, le chiamate relative a problemi sanitari vengono inoltrate alla sala operativa del 118, mentre le altre tipologie di emergenza vengono inoltrate a polizia, carabinieri o vigili del fuoco.
La domenica 11 febbraio si celebra la “Giornata europea del numero unico di emergenza europeo 112”, anche conosciuto come “Nue 112”. Questo servizio è stato attivato nel 2010 e ha avuto una prima sperimentazione a Varese, a cui ha aderito anche il 118 di Bergamo. Nel corso degli anni, il servizio è stato esteso a tutto il territorio regionale, seguendo le normative dell’Unione europea. L’assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso, sottolinea l’importanza del numero 112 come “porta di accesso” per tutte le emergenze, sia sanitarie che riguardanti le forze dell’ordine o i vigili del fuoco.
Attualmente, il servizio è gestito da tre “Centrali uniche di risposta” situate a Varese, Milano e Brescia. Questo garantisce una risposta unica a tutte le chiamate di soccorso effettuate in Lombardia, indipendentemente dal numero composto. Le chiamate vengono filtrate e inoltrate all’ente competente e alle rispettive “centrali di secondo livello”. A Bergamo, le centrali operative sono la Sala operativa regionale emergenza urgenza “Soreu delle Alpi” per il soccorso sanitario, le centrali operative dei carabinieri, della questura e dei vigili del fuoco.
Nel corso dell’anno scorso, le centrali del numero unico 112 hanno gestito circa 5,5 milioni di chiamate, di cui la metà erano chiamate non riguardanti vere emergenze. Grazie al sistema di geolocalizzazione, l’invio dei mezzi di soccorso è molto più rapido. Inoltre, l’app gratuita “Where Are U” permette di attivare i soccorsi anche tramite chiamata silenziosa o chat.
Per celebrare la giornata europea del numero unico 112, il Pirellone e Palazzo Lombardia a Milano saranno illuminati di rosso.
