Grande colpo allo spaccio tra Pogliano e Vanzago. La Polizia Locale Nerviano – Pogliano, guidata dal comandante Stefano Palmeri, è riuscita non solo a fermare un giovane pusher, ma anche a individuare il suo fornitore. Questo è stato possibile grazie alla collaborazione con i Comandi dell’Asse del Sempione.

L’operazione, conclusa in questi giorni, risale in realtà al novembre scorso, durante un servizio serale nell’ambito di un progetto finanziato dalla Regione Lombardia alle Polizie Locali dell’Asse del Sempione. Durante questa attività, la pattuglia del Nucleo Radiomobile della Polizia Locale di Nerviano – Pogliano, insieme a un equipaggio della Polizia Locale di Parabiago, ha indagato su un ragazzo sorpreso a cedere droga a un minore a Pogliano. Questo fatto è avvenuto in piazza della Repubblica. Dopo la perquisizione, il pusher è stato trovato in possesso di altri 10 grammi di hashish e denaro contante suddiviso in banconote di piccolo taglio. Da qui è iniziata un’articolata attività di indagine che ha permesso di risalire ad alcuni consumatori, clienti del ragazzo, ma soprattutto al soggetto dal quale lui stesso si riforniva. Il giovane pusher era infatti sotto il controllo di un ragazzo di Vanzago che, con violenza, richiedeva il guadagno della vendita della droga.

Dopo la perquisizione e l’arresto, gli agenti sono riusciti a risalire a chi riforniva il ragazzo. Pertanto, con la collaborazione della Polizia Locale di Vanzago, è stata effettuata un’altra perquisizione nei confronti di quest’ultimo, sempre residente a Vanzago, che ha portato al rinvenimento di circa 90 grammi di hashish, 1450 euro in contanti, 3 bilancini e uno storditore elettrico.

Il ragazzo è stato quindi arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ed è stato fotosegnalato dalla Polizia Locale di Legnano, oltre ad essere trattenuto nella camera di sicurezza e piantonato dagli agenti del Comando Unico. Il giovane è stato anche indagato per spaccio di stupefacenti ed estorsione aggravata, poiché ha costretto il primo ragazzo perquisito a spacciare per lui e a consegnargli tutto il guadagno dell’attività illecita, utilizzando violenza e minacce, anche con l’uso di bastoni, coltelli e storditore elettrico. Lunedì 12 febbraio si è tenuto il giudizio direttissimo, in seguito al quale l’arresto è stato convalidato e il giudice ha disposto per il ragazzo la misura cautelare degli arresti domiciliari, con divieto di avere contatti con persone diverse dalla propria famiglia.

Come ha precisato Palmeri, questa operazione è “un altro esempio di come la sicurezza, soprattutto ai giorni nostri, non abbia confini. La stessa ha coinvolto la Polizia Locale di Nerviano – Pogliano, la Polizia Locale di Parabiago, la Polizia Locale di Vanzago e la Polizia Locale di Legnano, e ha permesso di fermare un giro di spaccio tra ragazzi che partiva da Vanzago e coinvolgeva le città limitrofe. Solo con un numero sufficiente di agenti è possibile far fronte alle numerose attività che una Polizia Locale è chiamata a svolgere quotidianamente. E solo collaborando, come dimostra la Convenzione stipulata dalle Polizie Locali dell’Asse del Sempione, è possibile garantire in modo efficace la sicurezza urbana”.

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