Il nuovo largo Flaiano è finalmente diventato una realtà. Dopo due anni di lavori, alle 15.27 di oggi è stata aperta la maxi rotonda, che rappresenta un crocevia cruciale per l’ingresso in città e che eliminerà le code e ridurrà il traffico nella zona. Allo stesso tempo, è nuovamente percorribile il raccordo autostradale in ingresso per chi proviene da Milano, che era stato chiuso per un lungo periodo.
L’apertura è stata e sarà graduale nel corso della giornata: una delle due direzioni principali, ovvero quella di viale Borri, è stata subito percorribile, mentre per l’apertura totale, a partire da quella per chi viene dall’A8, ci vorrà ancora qualche ora per consentire le verifiche dei flussi di traffico. È invece subito operativa l’inversione del senso di marcia in via Lazio. I semafori di via Magenta e via Sant’Imerio, almeno per il momento, sono stati spenti in attesa di ulteriori valutazioni.
Si tratta di una vera rivoluzione storica per il traffico di Varese, sancita alla presenza del sindaco Davide Galimberti, dell’assessore alle Opere pubbliche Andrea Civati, della vicesindaca Ivana Perusin, dell’assessore alla polizia locale Raffaele Catalano e dell’assessore allo Sport Stefano Malerba, che hanno assistito al passaggio delle prime auto con grande soddisfazione. Durante la mattinata, gli esponenti dell’amministrazione hanno effettuato l’ultimo sopralluogo insieme al governatore lombardo Attilio Fontana e al prefetto Rosario Salvatore Pasquariello.
“C’era una grande attesa per uno degli incroci più delicati della città”, ha dichiarato il sindaco Galimberti. “Mi sembra che l’apertura progressiva di tutte le parti della rotatoria stia funzionando. Ovviamente gli automobilisti dovranno abituarsi a questo nuovo sistema, che porterà benefici a tutto il traffico della zona”. Anche l’assessore Civati ha commentato: “Sono solo i primi passaggi, ma già da ora mi sembra che l’ingresso in città sia molto diverso. Essendo una grande novità, ci saranno degli aggiustamenti da fare. Il principale sarà capire come comportarci con i semafori di via Sant’Imerio e via Magenta. Molto dipenderà dal flusso veicolare”.
L’opera, molto attesa dagli automobilisti e che ha comportato una spesa complessiva di circa 5 milioni di euro (2,3 milioni dallo Stato, 1,5 milioni dalla Regione Lombardia e 1,2 milioni dal Comune), dovrebbe ridurre sensibilmente i tempi di percorrenza tra il centro e i rioni di Giubiano e Bizzozero, oltre che per chi arriva dall’Autolaghi.
In totale, sono nove le vie interessate dalla nuova viabilità che andrà ad abbattere l’effetto delle code dovuto ai semafori, che sono stati quasi completamente eliminati, ad eccezione di quello all’incrocio con via Sant’Imerio, che verrà comunque spento inizialmente per valutarne l’impatto sulla circolazione.
I lavori non sono ancora terminati e la circolazione continuerà per il momento nell’area di cantiere. Per completare definitivamente le opere secondarie, come la segnaletica e gli spartitraffico, saranno necessarie ancora alcune settimane. Ecco nel dettaglio cosa cambia con la nuova viabilità di largo Flaiano:
– Per chi proviene dall’autostrada, bisognerà svoltare a destra e percorrere il nuovo ponte della maxi rotonda. Le uscite successive saranno su viale Borri, via Tamagno, via Gradisca, via Bixio e via Magenta in direzione centro città.
– Per chi esce dal centro città da via Magenta verso via Sant’Imerio, si dovrà proseguire diritto per immettersi sulla nuova maxi rotonda. L’incrocio al momento non sarà regolato dal semaforo. Le uscite successive saranno sulla rotonda stessa, su viale Borri, via Tamagno, via Gradisca e via Magenta in direzione centro città.
– Chi arriva da via Sant’Imerio non troverà più il semaforo e potrà entrare svoltando a destra in via Goldoni o proseguendo verso l’autostrada. Immettendosi nella rotonda, le uscite saranno su viale Borri, via Tamagno, via Gradisca e via Magenta in direzione centro città.
– Chi arriva da viale Borri si immette direttamente nella nuova rotonda. Le uscite successive saranno su via Tamagno, via Gradisca, via Bixio e via Magenta in direzione centro città. È anche possibile continuare a percorrere la maxi rotonda per imboccare l’entrata del raccordo autostradale in direzione autostrada.
– Via Gradisca e via Lazio, nel tratto tra la nuova rotonda di largo Flaiano e via Arsiero, invertiranno il senso di marcia. Via Gradisca diventerà percorribile immettendosi dalla rotonda di largo Flaiano, proseguendo poi per via Arsiero e via Lazio, oppure girando a destra in direzione della nuova rotonda o proseguendo dritto sempre su via Lazio in direzione Ospedale. Anche il tratto di via Lazio tra largo Flaiano e via Arsiero avrà un senso di marcia invertito. Resta a doppio senso di circolazione il tratto di via Lazio dall’incrocio con via Arsiero in direzione via Cadore.
– Chi proviene da via Bixio entrerà nella nuova rotonda. Le uscite successive saranno su via Magenta in direzione centro città, sull’uscita del raccordo autostradale, su viale Borri, via Tamagno e via Gradisca. Attenzione, via Lazio sarà solo in uscita. Dalla nuova rotonda di largo Flaiano sarà sempre possibile prendere l’uscita su via Bixio in direzione Giubiano.
In conclusione, la nuova viabilità di largo Flaiano rappresenta un importante cambiamento per il traffico di Varese, che promette di risolvere molti problemi di congestione e di migliorare i tempi di percorrenza nella zona. Nonostante i lavori non siano ancora terminati, l’apertura della maxi rotonda rappresenta un passo avanti significativo per la città.