Tensione e scontri alla Gitre di Bellusco: lavoratori in sciopero contro le nuove condizioni contrattuali. Questa mattina si sono verificati momenti di grande tensione all’esterno dei cancelli dell’azienda, specializzata nella produzione di maniglie e accessori per contenitori. Da diverse settimane, alcuni dipendenti stanno protestando contro le nuove condizioni contrattuali, ritenute penalizzanti.

Durante la giornata di sciopero, organizzata dal sindacato Si Cobas, si sono verificati scontri con la polizia presente in via del Commercio. Questi scontri sono avvenuti dopo giorni di tensione, durante i quali si sono già verificati diverbi tra i lavoratori in sciopero e le Forze dell’ordine. Da oltre un mese, i lavoratori stanno impedendo l’accesso dei camion dell’azienda e, di conseguenza, il normale svolgimento delle attività produttive. Questo comportamento rappresenta un reato.

Negli scontri di oggi, due lavoratori sono rimasti feriti e sono stati trasportati all’ospedale di Vimercate per controlli. Anche alcuni agenti di polizia hanno riportato lesioni.

Dopo gli scontri, il sindacato Si Cobas Lavoratori Autorganizzati ha diffuso un comunicato nel quale denuncia la violenza subita dai lavoratori durante lo sciopero. Il comunicato è accompagnato da un video che mostra una parte degli scontri.

Secondo il comunicato del sindacato, si è verificata una nuova escalation di violenza da parte dello Stato contro i lavoratori Si Cobas. Si parla di una brutale aggressione ai danni dei lavoratori e del coordinatore di Milano, Papis Ndiaye. Si fa riferimento all’azienda Gitre di Bellusco, che applica in modo illegittimo il CCNL Multiservizi. Durante lo sciopero, organizzato in risposta al licenziamento di 8 lavoratori del Si Cobas, avvenuto il 31 dicembre attraverso il solito stratagemma del cambio appalto, le forze di polizia al servizio del governo Meloni hanno compiuto una violentissima aggressione contro i lavoratori presenti al presidio. Nel video si può vedere un individuo in borghese, forse un poliziotto, colpire i lavoratori a terra che stavano resistendo in modo pacifico. Papis Ndiaye, coordinatore del Si Cobas di Milano e membro dell’esecutivo nazionale, è attualmente ricoverato all’ospedale di Vimercate, insieme a un altro compagno del coordinamento provinciale.

La situazione alla Gitre di Bellusco rimane quindi molto tesa, con i lavoratori in sciopero che continuano a lottare per le loro rivendicazioni e a denunciare la violenza subita durante le proteste. Sarà importante seguire gli sviluppi della vicenda e vedere come le istituzioni risponderanno a queste criticità.

Articolo precedenteLa battaglia contro gli abbandoni illegali a Desio
Articolo successivoTragedia in Grignetta: uomo di 76 anni precipita e perde la vita

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui