Un uomo italiano di 43 anni, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, è finito nei guai lo scorso sabato 10 febbraio. Verso le 16.30, è stato bloccato dagli agenti della Polizia di Stato in via Manzoni, a Monza, dopo aver tentato di colpire un anziano durante una lite stradale per motivi futili. Secondo quanto riferito dalla Questura, l’uomo avrebbe inizialmente aggredito l’anziano con urla e insulti, per poi minacciarlo con un taglierino. Fortunatamente, l’intervento dei passanti è stato provvidenziale per evitare il peggio.
Una volta fermato, durante l’identificazione, il 43enne avrebbe mostrato una certa reticenza e riluttanza nel sottoporsi al controllo di polizia. Successivamente, avrebbe consegnato una carta di identità italiana falsa, valida per l’espatrio, con dati completamente diversi da quelli reali. Dopo le verifiche di routine, è emersa la contraffazione e perciò è scattato l’arresto per possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi. Inoltre, è stato denunciato per i reati di minaccia aggravata e porto di oggetti atti ad offendere, in relazione all’aggressione avvenuta inizialmente.
Questo episodio mette ancora una volta in evidenza la necessità di combattere il fenomeno delle carte di identità false, che rappresentano un grave problema per la sicurezza pubblica. È fondamentale che le forze dell’ordine siano costantemente vigili e attente per individuare e arrestare coloro che si dedicano a queste attività illegali. Solo così potremo garantire una maggiore sicurezza nelle nostre città e tutelare i cittadini da potenziali minacce.