Avvocati in aula per il presunto giro di corruzione a Induno Olona
Ieri si è tenuta la prima udienza del processo per il presunto giro di corruzione in Comune a Induno Olona, davanti al Tribunale di Varese. Quattro imputati erano presenti in aula: il tecnico comunale accusato di aver intascato mazzette manipolando gare d’appalto e tre imprenditori che avrebbero preso parte al sistema illecito, oggetto di un’indagine condotta nel 2019 dalla guardia di finanza.
Durante l’udienza tecnica che ha preceduto l’apertura del dibattimento, gli avvocati difensori hanno contestato il capo d’imputazione, chiedendone l’annullamento. Le accuse, in particolare i riferimenti a fatture e importi, sarebbero imprecisi, impedendo una corretta difesa. I giudici hanno rinviato la decisione alla prossima udienza di aprile. Il pm e la parte civile, ovvero il Comune di Induno, si sono opposti alle richieste delle difese, sostenendo che il capo d’imputazione sia corretto.
Un’altra parte della vicenda si è già conclusa davanti al giudice dell’udienza preliminare, con quattro persone che hanno patteggiato e altre due che sono state assolte.
L’inchiesta su presunte mazzette negli appalti a Induno Olona continua a tenere banco, con gli avvocati che difendono strenuamente i propri assistiti e la giustizia che dovrà fare luce su questa vicenda di presunta corruzione.
