Il 31 marzo 1997 è stata scoperta un’asteroide chiamata Bormio, che è stata ufficialmente riconosciuta durante il 19° congresso nazionale di scienze planetarie. Questo riconoscimento è stato conferito all’amministrazione comunale di Bormina, che ha ricevuto un attestato di riconoscimento per questo corpo celeste.
L’asteroide Bormio è in orbita tra i pianeti Giove e Marte, con una densità media di 3,5 kg e un diametro compreso tra i 5 e i 10 km. La sua rotazione intorno al sole avviene circa ogni tre anni e mezzo. È stato assegnato alla Bormio una sigla e un numero, FNI 26197.
Questo asteroide è stato classificato come non pericoloso e questo è stato anche comunicato agli studenti dell’istituto Alberti. Durante un esperimento spaziale, gli studenti hanno simulato il lancio di un proiettile contro un asteroide che si stava avvicinando alla Terra, riuscendo a deviare la sua rotta pericolosa.
Questo riconoscimento è stato reso possibile grazie al lavoro e alla ricerca di Guido Monti, che ha contribuito alla scoperta e all’identificazione dell’asteroide Bormio. La sua importanza e il suo valore scientifico saranno studiati e approfonditi nei prossimi anni, contribuendo alla conoscenza dell’universo e dei corpi celesti che lo abitano.