BUSTO ARSIZIO – Nelle strade di via Gavinana e via Miani, l’ipotesi di atti vandalici da parte di piromani prende sempre più piede. Il sindaco di Busto Arsizio, Emanuele Antonelli, ha definito l’accaduto come un fatto bruttissimo e intollerabile, esprimendo la speranza che i responsabili vengano identificati e che risarciscano i danni causati.
In totale sono state cinque le auto incendiate in via Gavinana, di cui due vicino all’incrocio con via Aspromonte e tre prima dell’incrocio con via Mentana. Altre quattro auto sono state incendiate in via Miani, poco prima dell’incrocio con via Culin. Il sindaco Antonelli ha definito la situazione come un disastro e un pericolo, sottolineando la necessità che gli autori vengano individuati al più presto.
Le indagini sono attualmente in corso per incendio doloso, con il coinvolgimento del Commissariato di Polizia di Stato e dei Vigili del Fuoco. Dai primi accertamenti sembra che gli incendi siano stati appiccati in modo mirato, coinvolgendo le singole auto. Nonostante non siano state trovate tracce di accelerante tra i resti delle auto, si ipotizza l’uso di sostanze altamente infiammabili come la diavolina.
La pista più seguita al momento è quella di un atto vandalico fine a se stesso, senza motivazioni specifiche legate ai proprietari dei veicoli. Le indagini proseguono con l’obiettivo di identificare i responsabili e fare luce sulla vicenda.