La vicenda legata al presunto giro di mazzette in Comune ad Induno Olona torna in tribunale a Varese, dopo quattro patteggiamenti e due assoluzioni davanti al gup. Le posizioni di un tecnico comunale e di tre imprenditori sono ancora da definire, poiché hanno scelto il rito ordinario. Le parti si sono presentate davanti al collegio per l’udienza dedicata alle questioni preliminari. Durante l’udienza tecnica, le difese hanno contestato il decreto che dispone il rinvio a giudizio, sostenendo che il capo d’imputazione è impreciso e non permette una corretta difesa.

L’indagine svolta dalla guardia di finanza nel 2019 ha portato alla luce un presunto sistema corruttivo tra un pubblico funzionario e alcuni imprenditori a discapito del Comune. Secondo quanto ricostruito, il dipendente pubblico avrebbe manipolato le gare e le procedure di appalto per favorire alcuni imprenditori in cambio di denaro o altre utilità.

Il pubblico ministero e il Comune di Induno ritengono che il capo d’imputazione sia preciso e descriva in modo accurato le condotte contestate agli imputati. Le difese hanno sollevato delle eccezioni che, secondo loro, dovrebbero portare all’annullamento del decreto di rinvio a giudizio. La decisione dei giudici è attesa per aprile.

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