A Castano Primo, due anziani sono caduti vittima di una truffa orchestrata da falsi tecnici del servizio idrico. I truffatori si sono presentati alle loro porte, spiegando di dover effettuare controlli sull’acqua per verificare la presenza di sostanze inquinanti. Convinti dalla credibilità dei presunti tecnici, i pensionati hanno seguito le indicazioni fornite loro, radunando i loro oggetti preziosi e chiudendoli nel frigorifero per “proteggerli” durante i controlli.
Mentre i due anziani erano distratti, i truffatori hanno sottratto gioielli dal frigorifero e denaro in contanti dalla casa, per poi dileguarsi senza lasciare traccia. Una volta resisi conto di essere stati ingannati, i pensionati hanno sporto denuncia ai carabinieri, ma purtroppo i truffatori erano già fuggiti.
Questa truffa è solo l’ultima di una serie di episodi che vedono anziani vittime di truffe e raggiri da parte di malintenzionati. È importante diffondere la consapevolezza su questi stratagemmi e sensibilizzare la popolazione, in particolare gli anziani, affinché possano difendersi da queste frodi.
Le forze dell’ordine stanno indagando sull’accaduto e speriamo che i responsabili vengano individuati e puniti per il loro comportamento scorretto. Nel frattempo, è fondamentale che ogni cittadino rimanga vigile e diffidi di chi si presenta a casa con scuse poco credibili. Solo così si potrà contrastare efficacemente questo genere di truffe e proteggere i più vulnerabili della società.
