Una femmina di lupo è stata salvata da una trappola illegale a Codevilla. Grazie all’intervento dei volontari del Cras “Cascina Fornace”, la lupa è stata curata e ora si trova sotto le cure della veterinaria Giovanna Grassi. Le ferite causate dal laccio in metallo sono gravi, ma la sua vita è stata salvata. Si sospetta che l’opera possa essere stata causata da bracconieri, ma la priorità ora è garantire il recupero e la guarigione dell’animale. Questo episodio evidenzia ancora una volta l’importanza della tutela della fauna selvatica e il lavoro fondamentale svolto dai centri di recupero come il Cras “Cascina Fornace”. Speriamo che la lupa possa presto tornare in libertà nel suo habitat naturale, grazie all’impegno e alla cura di chi si occupa della sua salvaguardia.