Un vile atto vandalico ha colpito la memoria di Norma Cossetto a Busto Arsizio, suscitando indignazione e rabbia tra i cittadini. La giovane studentessa, uccisa dai partigiani titini nel 1943, è stata oggetto di un gesto vile e vigliacco: la targa commemorativa che la ricorda è stata vandalizzata con la parola “Fascista”.
L’episodio ha scosso la comunità locale, ma ha anche portato alla luce la solidarietà e il senso di giustizia di alcuni cittadini. I militanti di Fratelli d’Italia, non appena hanno appreso della vandalizzazione, si sono mobilitati per ripristinare la targa danneggiata. Grazie al loro intervento tempestivo, la memoria di Norma Cossetto è stata difesa e onorata, restituendo dignità a una giovane vittima innocente.
L’episodio vandalico rappresenta un attacco alla storia e alla memoria di una città, ma è anche un segno di vigore e determinazione da parte di coloro che si sono opposti a questo gesto vergognoso. Busto Arsizio dimostra ancora una volta di essere una comunità unita e decisa a difendere i valori di giustizia e rispetto per il passato.
La targa commemorativa è stata ripulita e restaurata, e ora torna a splendere nel parco di via Foscolo, a ricordare a tutti la vita e la morte di Norma Cossetto. Che questo gesto di vandalismo non sia solo un ricordo doloroso, ma diventi un monito per il futuro, affinché episodi simili non si ripetano mai più. La memoria di Norma Cossetto merita rispetto e onore, e la comunità di Busto Arsizio ha dimostrato di essere pronta a difenderla con forza e determinazione.