La città di Saronno piange la scomparsa di Matteo Ruggiero, l’81enne vittima di un terribile incendio che lo ha costretto a combattere per la vita per più di dieci giorni. Conosciuto per il suo lavoro di ciabattino in via Mazzini, Ruggiero abitava da solo in via Padre Monti, dove la tragedia si è consumata lo scorso 14 febbraio.
Le fiamme hanno avvolto l’appartamento dell’uomo, causando ustioni e intossicazione da fumo. Grazie all’intervento di un vicino e del personale sanitario giunto sul posto, Ruggiero è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Niguarda, dove ha lottato coraggiosamente per la vita. Purtroppo, le sue condizioni sono peggiorate rapidamente fino alla sua scomparsa avvenuta domenica scorsa.
L’intera comunità è stata colpita dalla perdita di questo uomo gentile e rispettato, che lascia due figli lontano da Saronno. Le cause dell’incendio sono ancora oggetto di indagine da parte dei vigili del fuoco, che hanno concluso i sopralluoghi lunedì scorso. La casa di Ruggiero è stata distrutta dal fuoco, causando danni anche all’appartamento soprastante.
La morte di Matteo Ruggiero lascia un vuoto nel quartiere e nel cuore di coloro che lo conoscevano, ricordandolo per il suo lavoro e la sua gentilezza. La città di Saronno si stringe attorno alla famiglia dell’anziano ciabattino, onorandone la memoria e la vita dedicata al lavoro e alla comunità.
