La Regione Lombardia si sta attivamente impegnando dopo aver scoperto la presenza del Tarlo asiatico a Bergamo. Per contenere la diffusione di questo parassita e permetterne l’eradicazione, le piante infestate verranno abbattute a spese della Regione e sostituite con specie non sensibili all’insetto.
L’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi, ha dichiarato che i tecnici di Ersaf stanno monitorando l’infestazione per verificare la sua estensione. Verranno controllate tutte le piante, sia del verde pubblico che dei giardini privati, e si chiede la massima collaborazione da parte dei cittadini.
Il Tarlo asiatico è un parassita delle piante che viene trasportato accidentalmente dagli imballaggi in legno provenienti dall’Asia. Anche se non rappresenta un pericolo per gli esseri umani, è considerato uno dei 20 organismi nocivi prioritari dall’Unione Europea, in grado di causare significativi danni economici, ambientali e sociali una volta insediato in un nuovo ambiente.
Il Servizio Fitosanitario interverrà all’assemblea pubblica organizzata dal comune di Bergamo per presentare i risultati della sorveglianza e il programma delle attività di controllo. Per ulteriori informazioni su questo parassita e sul piano d’azione della Regione Lombardia, è possibile visitare il sito del Servizio Fitosanitario o utilizzare l’app FitoDetective.
