Gli arresti dei presunti responsabili dell’omicidio di Andrea Bossi a Cairate hanno scosso la comunità locale. Il procuratore Carlo Nocerino ha parlato di un “quadro indiziario adeguatamente motivato” che ha portato all’arresto di Douglas Carolo e Michele Caglioni, entrambi ventenni. I due sono stati identificati grazie all’analisi dei tabulati telefonici e alle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona.

L’omicidio di Bossi è avvenuto alle 23.43, quando una vicina ha sentito un tonfo e il cane della vittima ha cominciato ad abbaiare in modo anomalo. Le indagini hanno permesso di recuperare parte della refurtiva in quattro distinti Compro Oro vicino all’abitazione di Cairate. Pezzi del cellulare di Bossi, un posacenere sparito da casa e altre prove sono state trovate nelle vicinanze del luogo del delitto.

Le domande sulla dinamica dell’aggressione e sulla relazione tra la vittima e gli indagati rimangono ancora senza risposta. Gli inquirenti sperano di ottenere ulteriori dettagli durante l’interrogatorio davanti al Giudice per le Indagini Preliminari previsto per domani. La comunità di Cairate resta sconvolta da questa tragica vicenda, in attesa di giustizia per Andrea Bossi.

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