Il cantiere lungo la provinciale 69, tra Germignaga e Porto Valtravaglia, prosegue senza sosta per la dismissione del depuratore del Trigo al fine di superare le infrazioni comunitarie. I lavori, che comportano modifiche alla circolazione, dureranno fino alla fine di aprile, quando la strada riaprirà per agevolare il flusso automobilistico in vista dell’arrivo dei turisti.

Il progetto si concentra sulla sostenibilità e prevede un piano dettagliato di intervento, spiegato dal capo cantiere Emilio Coser dell’impresa Civelli Costruzioni. Le operazioni mattutine includono lo scavo e il posizionamento del tubo previsto in progetto, seguito dal riempimento con sabbia e il ripristino del manto stradale.

Tuttavia, possono verificarsi situazioni di interferenza legate ai sottoservizi esistenti, come la posa di camerette di ispezione e pezzi speciali. Queste complicazioni possono rallentare i lavori, così come eventuali criticità durante il passaggio su ponti, torrenti o gallerie.

Per affrontare queste sfide, sono necessarie soluzioni specifiche che garantiscano la sicurezza, l’efficienza economica e il minimo impatto sulla circolazione stradale e pedonale. Il capo cantiere Coser sottolinea l’importanza di adottare accorgimenti adeguati per risolvere le criticità nel minor tempo possibile.

In conclusione, il cantiere lungo la provinciale 69 procede con determinazione verso il raggiungimento degli obiettivi prefissati, mantenendo sempre l’attenzione sulla sicurezza e l’efficacia delle operazioni.

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