Questa mattina la polizia di Stato ha concluso con successo una vasta operazione lungo le frontiere del Nord Italia, coinvolgendo diverse province italiane tra cui Aosta, Bolzano, Como, Cuneo, Imperia, Gorizia, Torino, Trieste e Udine. L’operazione ha visto coinvolte diverse squadre investigative e ha portato all’arresto di 44 persone per vari reati, tra cui traffico di stupefacenti e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Le attività si sono concentrate nelle aree di retro-valico, frequentate da soggetti italiani e stranieri dediti a reati di criminalità diffusa lungo le direttrici frontaliere terrestri utilizzate dai migranti irregolari. In provincia di Aosta, ad esempio, sono stati condotti controlli presso il Traforo del Monte Bianco e nei luoghi di residenza di gruppi di stranieri.

Anche in provincia di Bolzano sono stati svolti diversi posti di controllo presso la barriera autostradale di Vipiteno e la stazione di Brennero, mentre a Como i controlli sono stati effettuati lungo le direttrici utilizzate dai migranti verso il confine svizzero.

Le operazioni hanno portato a numerosi risultati significativi, tra cui l’identificazione di oltre 12.000 individui durante i controlli, il sequestro di oltre 2000 dosi di droga e l’elevazione di circa 100 sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada.

L’operazione ha dimostrato l’impegno delle autorità italiane nel contrastare l’immigrazione clandestina e il crimine organizzato su tutto il territorio nazionale, colpendo diversi gruppi criminali attivi nella gestione di piazze di spaccio frequentate da stranieri irregolari. Un importante passo avanti nella lotta contro il crimine e per garantire la sicurezza dei cittadini italiani.

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