Il Centro Geofisico Prealpino ha previsto piogge fino al pomeriggio di lunedì, con un breve miglioramento in seguito. Tuttavia, martedì è prevista una nuova ondata di pioggia intermittente fino a mercoledì 6 marzo, con un miglioramento atteso solo nella giornata di giovedì.
Le forti precipitazioni stanno causando un aumento significativo dei livelli dei laghi e dei fiumi nella zona. Il lago di Varese ha visto un incremento di diversi centimetri, causando allagamenti lungo le sponde in diverse località fin da ieri.
Anche il fiume Ticino ha registrato un aumento della portata, con alcune zone, come la spiaggia della Canottieri di Golasecca, colpite da inondazioni. Il Lago Maggiore ha visto un aumento dei livelli, anche se al momento non sembra destare particolare preoccupazione.
Nel massiccio del Campo dei Fiori c’è una grande quantità di acqua in movimento, con le grotte e i cunicoli carsici pienamente attivi. I ruscelli e i rivoli stanno scaricando l’abbondante carico d’acqua accumulato a causa delle continue piogge.
Nelle località alpine del Piemonte e della Valle d’Aosta, le abbondanti nevicate stanno causando problemi gravi, soprattutto a Gressoney, dove una valanga ha bloccato la strada regionale 44. Circa 6.000 persone sono isolate nelle valli laterali della Valle d’Aosta a causa del pericolo valanghe provocato dalla forte nevicata, con 4.500 persone nella valle del Lys e altre 2.000 nella zona del Gran Paradiso, con Cogne isolata.
Le previsioni del Centro Geofisico Prealpino indicano ulteriori piogge durante la notte fino a lunedì mattina, seguite da un possibile miglioramento nel pomeriggio. Tuttavia, martedì è attesa una nuova ondata di pioggia intermittente fino a mercoledì 6 marzo, con un miglioramento previsto solo nella giornata di giovedì.