Il mercato dell’energia a Pavia è stato recentemente colpito da un aumento dei cosiddetti “contratti truffa” che vengono stipulati a danno degli utenti. Federconsumatori Pavia ha ricevuto circa 1.000 segnalazioni di contratti firmati da clienti ignari, convinti di parlare con la propria società fornitrice di luce e gas ma invece ingannati da truffatori che hanno carpito i loro dati.
Questi contratti spesso riservano brutte sorprese, come bollette più alte del previsto. Il presidente di Federconsumatori Pavia, Cristiano Maccabruni, ha dichiarato che la maggior parte dei cambi non è vantaggiosa per i clienti, che si ritrovano a pagare bollette rincarate del 10-30%, se non addirittura del doppio.
Le vere società fornitrice di energia stanno cercando di proteggere i propri clienti da queste truffe e lanciano un appello affinché si presti attenzione alle telefonate fraudolente. Paolo Cerri, consulente di Agsm Aim Energia, ha avvertito che molte persone si fanno passare per operatori del loro fornitore per ottenere dati personali e stipulare contratti non autorizzati.
La situazione è diventata così grave che sono già state segnalate 1.000 casi dall’inizio dell’anno. La maggior parte delle vittime sono anziani e stranieri, che sono particolarmente vulnerabili a queste truffe. Maccabruni ha sottolineato che i truffatori sono ben preparati e utilizzano informazioni personali per convincere i clienti a cambiare fornitore.
In conclusione, è importante ricordare che le vere società di energia non contattano i clienti telefonicamente per comunicazioni importanti, ma lo fanno attraverso la bolletta. Bisogna quindi prestare molta attenzione e non fornire dati personali a persone sconosciute al telefono per evitare di cadere vittima di queste truffe.
