La richiesta della Comunità del Garda di posticipare le operazioni di apertura della Galleria Adige Garda non è stata accolta e domani si procederà come in programma. La richiesta era stata avanzata a causa dell’attuale livello del Garda, che si trova a +140 centimetri sullo zero idrometrico di Peschiera del Garda, e delle previsioni meteorologiche dei prossimi giorni. Tuttavia, la Provincia Autonoma di Trento Bacini Montani ha deciso di non accogliere la richiesta e proseguire con le verifiche annuali previste dal 4 all’8 marzo.

Le operazioni di apertura e chiusura delle paratoie sono fondamentali per testare la funzionalità degli organi di manovra della Galleria Adige Garda, un canale artificiale di dieci chilometri che ha la funzione di prevenire le inondazioni dell’Adige. Costruita tra il 1939 e il 1959, la galleria è utilizzata solo in casi di emergenza per evitare inondazioni nei territori del Trentino meridionale e della provincia di Verona attraversati dal fiume.

Nonostante le richieste di posticipo, la Provincia ha deciso di procedere come programmato per garantire la sicurezza dei territori interessati. La Galleria Adige Garda è stata aperta solo dodici volte in 64 anni, e ogni volta è stata fondamentale per evitare situazioni di emergenza legate alle inondazioni. Speriamo che le operazioni di domani si svolgano senza intoppi e che la galleria possa continuare a svolgere il suo importante ruolo di prevenzione.

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